Laives. A cadenza periodica, continuano le sanificazioni nelle mense scolastiche di Laives, Pineta e San Giacomo. L’operazione è affidata alla cooperativa sociale “Engl”, che dispone di particolari attrezzature in grado di garantire l’assoluta sterilizzazione sia dei locali sia si ciò che si trova al loro interno. Questo avviene grazie al vapore che viene spruzzato ad alta pressione e con una temperatura che raggiunge i 180 gradi centigradi.

Da quando è iniziata la pandemia, le sanificazioni si susseguono negli spazi frequentati dagli alunni e vanno avanti anche quando, come è in questo periodo, la frequentazione delle scuole è ridotta in base alla nuova ordinanza provinciale che consente lezioni in presenza solo ai figli di quelle famiglie i cui genitori non abbiano la possibilità di accudire i figli in ambito familiare o non possano avvalersi di orari di lavoro flessibile o dello smart working. Rientra in questa categoria chi lavora nei servizi essenziali del settore sanitario; nei servizi sociali e socio-sanitari; nelle forze dell’ordine o di soccorso; nel trasporto pubblico locale e servizio postale; nella protezione civile; nel commercio di generi alimentari o beni di prima necessità; nelle farmacie o parafarmacie; in qualità di personale pedagogico, insegnante e di assistenza all’infanzia e collaboratori all’integrazione attualmente impegnati con l’assistenza pedagogica o la didattica in presenza e anche i bambini che rientrano nei criteri previsti dalla legge 104/92.

In questo senso, dai dati a disposizione della Sovrintendenza scolastica provinciale, complessivamente fra elementari e medie, a Laives ci sono 86 richieste di lezioni in presenza. «Non abbiamo il dato specifico di ogni singola scuola – dice il sovrintendente Vincenzo Gullotta – ma quello complessivo delle richieste presentate fra elementari e medie a Laives. Anche per quanto riguarda le classi che erano in quarantena, non sempre ne riceviamo comunicazione perché talvolta l’Asl lo comunica direttamente alle famiglie degli alunni coinvolti».

Tornando alle sanificazioni, il Comune le programma esclusivamente nei locali scolastici di sua diretta competenza, quindi, all’asilo nido, alle scuole materne e nelle mense scolastiche. Su tutti gli spazi relativi invece a scuole elementari e scuole medie, sulle quali la competenza è provinciale, il Comune non ha il compito di intervenire.

Comunque, stando alle ultime settimane, la situazione prima della nuova stretta vedeva alcune classi delle elementari Gandhi a casa in quarantena, una situazione sostanzialmente in linea con ciò che accade anche nel resto della nostra provincia.

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