Laives. Anche lo sport, come le altre attività associative, ha subito e sta subendo ancora, un pesante ridimensionamento a causa della pandemia virale che non accenna a diminuire. Però il Comune di Laives sta investendo, negli ultimi anni, cifre considerevoli in progetti di trasformazione dei vecchi impianti e di potenziamento, in attesa che si possa finalmente tornare alla normalità.

A stilare un riassunto degli interventi più importanti in questo settore (la cui competenza è affidata all’assessore Luca Dallago) il sindaco Christian Bianchi.

“Per quel che riguarda specificatamente lo sport comunale - afferma il sindaco - abbiamo appena terminato la ristrutturazione completa della piscina coperta in zona scolastica, con circa 3 milioni di euro spesi. Nel frattempo abbiamo anche approvato il progetto esecutivo che riguarda un po’ tutte le strutture presenti in zona sportiva Galizia, con tribune, un campo da spostare leggermente insieme all’illuminazione, spogliatoi da rifare aggiungendone altri del centro sportivo Galizia, con un investimento che supera i 4,5 milioni di euro. La settimana scorsa abbiamo approvato il progetto per mettere una copertura fissa e definitiva sul campo ghiaccio in zona Vallarsa e anche in questo caso, la spesa è notevole: 2,6 milioni di euro. Sempre in Vallarsa, ad inizio febbraio riaprirà anche il bar ristorante rimesso a nuovo. Siamo a buon punto anche con la progettazione dell’anello dedicato al ciclismo e a breve verrà scritta la nuova convenzione, un intervento che prevede una spesa complessiva di 2,4 milioni di euro. Infine, stiamo investendo e abbiamo investito parecchie energie sulle ciclabili, e con la Provincia stiamo lavorando sul completamento dei tratti che ancora mancano nel nostro territorio per avere una rete efficace e funzionale. Abbiamo anche iniziato a valutare l’intervento - almeno di un primo lotto – che riguarda la ristrutturazione, con ampliamento, del lido comunale di via Stazione. Infine, fra le cose fatte ricordo anche la nuova palazzina servizi presso la zona sportiva e ricreativa “Graf Toggenburg, a Pineta, ricostruita dopo la distruzione a causa di un incendio e ormai da un anno completamente operativa”. Bianchi, nel tracciare un bilancio degli interventi principali nel settore sportivo conclude con una considerazione: “certamente lo sport, dopo questo lungo periodo di isolamento forzato al quale sono costretti i cittadini a causa del Covid, quando ci sarà il ritorno alla normalità avrà un ruolo fondamentale al fine di far riprendere ai nostri giovani in particolare, ma più in generale a tutti i nostri concittadini, una vita sana, di relazione, che possa ristorare dalle grandi fatiche fatte, in questi lunghi mesi di vita sospesa, causata da un nemico invisibile e subdolo che ci sta tenendo tutti in sospeso”.

Lo sport, in ogni caso, resta uno dei settori nei quali Laives ha scommesso di più, anche per il medio-lungo periodo.