LAIVES. Quando capita, è sempre molto "laborioso" riuscire ad ottenere un bene demaniale. Ne sa qualche cosa anche il Comune di Laives, che da qualche anno sta cercando di ottenere (ovviamente pagandola il giusto valore) una superficie di complessivi 3.540 metri quadrati, a sud della città, terreno in buona parte proprietà del Demanio lungo il confine dell'ex campo da calcio di fronte alla caserma "Guella".

Lungo quello spazio infatti, il Comune intenderebbe realizzare un collegamento ciclabile che andrebbe da via Vadena, fino al piazzale "Marly", verso sud, fiancheggiando il confine del campo da calcio dei carabinieri. Questo intervento inoltre interesserebbe anche la costruzione della rotatoria prevista all'ingresso sud della città di Laives, sempre di fronte alla caserma Guella, dove si incrociano via Kennedy e via Armando Diaz. Il problema principale però, quello che aveva bloccato all'inizio questo progetto, era stata la somma richiesta per l'esproprio, una somma a sei zeri, perchè calcolata come se si trattasse di dover espropriare terreno edificabile.

Spiega a proposito il vice sindaco Giovanni Seppi: "In seguito abbiamo però cambiato il Piano urbanistico comunale e questo cambia anche la valutazione economica di quel terreno fatta inizialmente dal Demanio. Una decina di giorni fa ho avuto un incontro in Provincia dove abbiamo parlato anche di questa questione con il vice segretario generale Thomas Mathà, il quale ritiene che vi siano adesso buone possibilità affinchè, per il 2019 si sblocchi la procedura e venga fatta anche una nuova stima del reale valore di questo terreno demaniale, terreno che poi potrebbe passare dallo Stato alla Provincia e quindi al Comune di Laives il quale metterebbe i soldi per averlo. Il nostro progetto, che abbiamo già presentato in consiglio comunale qualche anno fa, è quello di realizzare una pista ciclabile che, partendo da via Vadena, fiancheggiando il confine deL campo da calcio della caserma Guella, arriverebbe fino al piazzale "Marly". Da lì c'è già il tracciato che prosegue accanto alla statale 12 e va in direzione della zona industriale sud. In questo modo si risolverebbe anche il collegamento in direzione sud, utile per tanti lavoratori che si recano ogni giorno proprio alla zona industriale".