Max Leitner sfrattato, ma non vuole lasciare la casa di Schnittler
Il suo padrone di casa è attualmente in carcere per la vicenda del deposito di armi
BOLZANO. Per Max Leitner (l'ex re delle evasioni) i contenziosi legali sono come gli esami nella vita: non finiscono mai. Ieri è stato convocato dal giudice civile che dovrà decidere sullo sfratto immediatamente esecutivo che il padrone di casa (Karl Peter Schnittler, ora in carcere per un deposito di armi) gli ha notificato.
Leitner ha deciso di resistere in giudizio. Non vuole lasciare la casa e ha ingaggiato l'avvocato Nicola Nettis per difendersi.
Il giudice si è riservato se concedere al legale i termini a difesa.