MERANO. Un meranese di mezza età è indagato per atti osceni in luogo pubblico. E’ stato denunciato da una ragazza minorenne di essersi masturbato su una panchina delle passeggiate lungo Passirio, in una zona ovviamente frequentata anche da minorenni. Sotto il profilo giudiziario si tratta di un particolare importante perché costituisce un’aggravante considerevole. La vicenda è approdata davanti al giudice dell’udienza preliminare Peter Michaeler che per il momento non ha ancora deciso sulla richiesta di rinvio a giudizio, ritenendo necessario procedere ad una serie di accertamenti. L’indagato infatti si è difeso sostenendo che la ragazzina si sarebbe semplicemente sbagliata. In altre parole l’uomo nega nella maniera più assoluta di essersi masturbato rivelando di essere affetto da una grave patologia che riguarda anche le vie urinarie. In sostanza l’uomo non sarebbe più grado di urinare regolarmente per una disfunzione di carattere muscolare della zona genitale. Di conseguenza quando avverte di avere la vescica colma per evitare conseguenze gravi è costretto ad applicarsi un catetere per urinare. La ragazza avrebbe dunque equivocato.

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