Merano. Lievitano i costi per la nuova sede che dovrà incorporare, una volta completati i lavori, Cantiere comunale (già qui alloggiato) e Giardineria municipale. L’intervento di adeguamento della struttura, per quanto riguarda i lotti 2 e 3, sono stati assegnati in via definitiva all'associazione temporanea di impresa Volcan Srl di Ora con Giacca Srl di Trento per una spesa complessiva di 2.068.325 euro (Iva esclusa). Poco meno di 67 mila euro, compresi nella somma, servono per coprire i costi della sicurezza.

Le ragioni.

È un trasloco che apporterà dei vantaggi, visto che spesso le due squadre operano spalla a spalla. E si tratta di un’operazione di fatto obbligata, quella del trasferimento dei due servizi municipali in via Kuperion 17 nell’ex struttura De Eccher, nella zona artigianale di Maia Bassa. Perché, da una parte, il Cantiere comunale è stato sfrattato per far spazio al “campo base” per la realizzazione del secondo lotto del tunnel della circonvallazione nord-ovest, che collegherà il primo tratto (rotatoria interrata presso la stazione) all’imbocco della val Passiria. Anche se della data di inizio dei relativi lavori, arenata in tribunale, ancora non c’è traccia. Dall’altro lato la storica sede della Giardineria comunale in via Innerhofer è stata sacrificata sull’altare che ha portato, compensazioni economiche a parte, all’acquisto da parte del Comune dell’ex Maiense tramutato in scuola media e alla parallela costruzione, attualmente in corso, di una nuova casa di cura davanti a parco Marconi, la St. Josef, innalzata e in futuro gestita - si parla di primavera 2021 - dall’Ordine teutonico di Lana.

I conti.

Con quest’ultima iniezione il conto per la nuova doppia sede sfonda la soglia dei 6 milioni di euro. Alla fine di ottobre 2016 l'amministrazione comunale aveva acquistato per un importo di 3,69 milioni l'area di 6.100 metri quadri della ditta De Eccher con relativo immobile proprio per realizzarvi il “cohusing” di Cantiere e Giardineria comunale.

Terminati gli interventi di adattamento dello stabile e del deposito (primo lotto), per 500 mila euro circa, nel mese di maggio dello scorso anno il Cantiere si era spostato dall'omonima via nella nuova struttura. Tre mesi più tardi è toccato alla Giardineria fare le valigie, ma senza approdare subito all’ex De Eccher e, pagando una locazione, accasandosi provvisoriamente non lontano, in via Kuperion, presso l'ex deposito Agostini di via Scuderie sempre nella zona produttiva di Maia Bassa.

L’intervento.

Una soluzione temporanea, in attesa di completare l’adattamento della struttura. A questo intervento si riferisce l’aggiudicazione dei lavori all’Ati Volcan-Giacca per poco più di 2 milioni, che nella gara d’appalto ha proposto ha proposto un ribasso del 3,16% sul prezzo a base d'asta. In particolare, verrà risanato il tetto del deposito e sarà ricavato un solaio per aumentare le superfici a disposizione.

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