Centro di riciclaggio, stop agli smaltimenti abusivi 

Gestione dei rifiuti. Per accedere all’impianto in zona produttiva non servirà più prenotarsi  ma occorre un documento di identità o una bolletta. Tornano a regime gli uffici in viale Europa



Merano. Basta prenotazioni obbligatorie introdotte nella fase post lockdown, ma bisognerà presentarsi con un documento d’identità o una bolletta che attesti il diritto di accesso. Al centro di riciclaggio in zona produttiva a Lana, la Municipalizzata dà un giro di vite per allontanare gli abusivi – calcolati in circa il 10% del totale - provenienti da altre località ed eliminare le code che, soprattutto il sabato, si formano all’ingresso della struttura.

«Oltre a pesare sui costi di smaltimento dei materiali – spiega Claudio Vitalini, direttore dell’Asm – i non aventi diritto allungano i tempi di attesa. L’accesso al centro resta comunque limitato per questioni di capienza». Dieci le vetture che possono stazionare contemporaneamente nell’impianto. Sarà sperimentata comunque la possibilità di prenotarsi con uno-due giorni di anticipo per consentire una corsia preferenziale a chi ha necessità di organizzarsi.

Da oggi, 10 agosto, il centro di riciclaggio nella zona industriale di Lana è aperto lunedì, martedì e giovedì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, mercoledì dalle 8 alle 12 e sabato dalle 7 alle 12. Gli ultimi accessi saranno consentiti 20 minuti prima della chiusura dell’impianto. Il venerdì il centro rimane chiuso. L’ingresso è contingentato e per accedere è necessario essere muniti di una mascherina di protezione. Verrà inoltre richiesto un documento di identità o copia di una bolletta che dimostri la residenza a Merano – provvedimenti analoghi sono stati introdotti a Bressanone e Laives. Non è consentito l’ingresso a piedi e i controlli saranno effettuati all’ingresso dal personale della Municipalizzata.

Per garantire il distanziamento, lo scarico dei materiali dovrà avvenire in autonomia, senza possibilità di intervento del personale addetto al centro di riciclaggio. I clienti sono invitati a differenziare il materiale prima dell’accesso al centro così da ridurre al minimo i tempi di permanenza. Per chi non potesse recarsi fino al centro di riciclaggio sono a disposizione i minicentri o il servizio speciale di ritiro a domicilio (a pagamento).

Gli uffici di viale Europa saranno aperti lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12, mercoledì dalle 7.30 alle 13.15. L’accesso è contingentato e consentito solo con mascherina di protezione e previa misurazione della temperatura tramite termoscanner all’ingresso. L’Asm chiede comunque di presentarsi solo per pratiche urgenti. Le pratiche relative alla tariffa rifiuti, quali ad esempio richieste di nuove utenze, variazione o cessazione o richieste di fornitura acqua possono essere inviate anche via email (info@asmmerano.it). Il personale della Municipalizzata – assicura una nota del Comune - provvederà a contattare i clienti qualora fosse necessario integrare informazioni o firme mancanti.

Gli uffici tecnici invece ricevono solo su appuntamento, da richiedere telefonicamente allo 0473 283000. Gli operatori dell’Asm, che possono essere contattati anche via email (info@asmmerano.it), risponderanno a questo numero dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.













Altre notizie

Elezioni

Comunali a Laives, 180 candidati in 12 liste

Sei in lizza per fare il sindaco: Claudia Furlani, Sara Endrizzi, Giovanni Seppi, Emilio Corea, Matteo Gazzini e Bruno Ceschini. Uniti per Laives (34) si conferma la lista più nutrita, M5s e Team K (8) le più scarne


Massimiliano Bona
Il funerale

L'ultimo saluto a don Cristelli, il prete "scomodo"

Una folla a Miola di Piné per l'addio al prete giornalista interprete del Concilio Vaticano II. Fu vicario parrocchiale a Oltrisarco e poi tra i fondatori del sindacato regionale dei giornalisti. Il vescovo di Trento Lauro Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

 

 

Attualità