Il caso

Chiusa ma aperta: nuove violazioni per la pizzeria no-pass di Merano

Nel locale di via Mainardo che non poteva essere in servizio l'altro giorno stavano mangiando 16 persone



MERANO. Già colpito da ripetute chiusure disposte dall’autorità, il ristorante-pizzeria Beatrice di nuovo pizzicato dai controlli. Nella serata di giovedì grasso, nonostante il locale fosse sottoposto a un provvedimento di chiusura (fino al 2 marzo), gli agenti della polizia locale hanno rilevato attività all’interno dell’esercizio.

Il locale di via Mainardo è stato oggetto dei provvedimenti a causa di reiterate violazioni delle norme disposte per contenere la diffusione del Covid. La pandemia sta facendo segnare nelle ultime settimane una netta regressione, tuttavia tante regole sono ancora in vigore.

In via Mainardo nelle settimane e mesi scorsi si sono moltiplicati i verbali sul mancato controllo del super Green pass necessario per essere serviti e sull’uso delle mascherine.

Ai tavoli, l’altra sera sono state individuate sedici persone. Hanno rifiutato di esibire la certificazione verde. Gli agenti hanno preso i loro dati. Per chi senza pass rafforzato si trova in un pubblico esercizio la sanzione parte da 400 euro.

La posizione dei gestori del locale si fa ancora più critica: il ripetersi delle violazioni mette a rischio la licenza.













Altre notizie

Attualità