Merano

Comandante, slitta la nomina: il caso può trascinarsi un anno 

Il concorso è andato a vuoto: bocciati 4 candidati non meranesi. Piras resterà fino a giugno poche ore a settimana. Il sindaco Dal Medico: «Stiamo valutando di togliere il requisito da dirigente e di far firmare le delibere alla segretaria comunale»


Massimiliano Bona


MERANO. Una delle prime grane della legislatura da risolvere per il sindaco Dario Dal Medico è rappresentata dalla sostituzione del comandante della polizia locale Fabrizio Piras, che da febbraio (resterà fino a giugno) garantisce solo poche ore a settimana per firmare i provvedimenti più urgenti.

Il primo concorso è andato a vuoto.

Al concorso per il ruolo di funzionario di polizia municipale si sono presentati quattro candidati, tutti di Bolzano e dintorni, con laurea e patentino A. Avevano tutti buone credenziali (c’era chi lavorava per un Comune e chi all’Azienda sanitaria) ma non sono riusciti a superare la prova scritta.

Per questa posizione sono richieste competenze piuttosto specifiche e bisogna dimostrare di padroneggiare il Codice della Strada, i vari regolamenti, ma anche le norme sul commercio e quelle sulla sicurezza. Non bastano, per capirci, una laurea in giurisprudenza e la conoscenza delle due lingue. Tra l’altro il posto è riservato al gruppo linguistico italiano ma c’è chi scommette che se avesse vinto un tedesco la giunta si sarebbe quantomeno interrogata sull’opportunità di far rispettare la proporzionale con altri cambiamenti alla pianta organica.

«Piras è un bravo dirigente - sottolinea Dal Medico - e siamo consapevoli che sostituirlo non sarà facile. Ma la giunta, mi preme sottolinearlo, ha fatto i compiti a casa per garantire un avvicendamento senza scossoni. Se il concorso fosse andato a buon fine avremmo avuto anche il tempo di affiancare il nuovo dirigente senza causare ripercussioni di sorta. L’appartenenza linguistica? In molti casi per un’amministrazione rappresenta un ostacolo. Noi, in ogni caso, contiamo di assumere un nuovo comandante italiano. Altrimenti dovremmo fare spostamenti importanti altrove e saremmo punto e a capo».

Dal Medico e la giunta vogliono prendere un po’ di tempo. «Se lo rifacessimo subito si presenterebbero probabilmente solo i 4 candidati appena dichiarati non idonei. Una delle possibilità è quella di non prevedere il requisito da dirigente e di far firmare le varie delibere dalla segretaria comunale. In questo modo potremmo avere una platea più ampia di aspiranti alla posizione». C’è chi sostiene peraltro che in questo modo si rischierebbe di depotenziare seriamente la figura del comandante che a Merano (come a Bolzano del resto) ha sempre avuto - storicamente - un ruolo importante.













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