Merano. C’è un angolo centrale di Maia Bassa che nel Piano di recupero appena approvato dalla giunta comunale potrebbe subire una trasformazione talmente radicale da ridisegnare totalmente l’estetica di via Roma presso l’angolo con via Matteotti. È pressoché impossibile non notare quello stacco edilizio tra la via Matteotti - impreziosita da edifici neoclassici che hanno iniziato a fare da contorno alla strada, quando a metà del XIX secolo il quartiere era ancora comune separato da Merano – e l’edificio degli anni Settanta che attualmente ospita una banca.

Infatti, rispetto ad altre strade presenti sul territorio comunale, via Matteotti è il prodotto di una edificazione operata attorno al fatto che fino al 24 settembre del 1923 il quartiere faceva Comune, con tutti i servizi del caso. Una via che alla fine del XX secolo, in quelli che attualmente sono condomini, ospitava alberghi di pregio e a partire dal 1906 il municipio dove oggi, tra l’altro, trovano posto una scuola e gli uffici dell’Upad. Con una demolizione parziale e successiva ricostruzione, negli anni Settanta venne realizzato in fretta e furia l’edifico nel quale oggi trova sede una banca. Appunto, uno stacco architettonico molto e forse troppo ben visibile

Recupero.

Proprio per questi motivi, nel tratto lungo via Roma che collega via Armonia con via Matteotti, il Piano di recupero prevede il risanamento delle facciate dell’edificio che ospita l’istituto bancario. Una riqualificazione che potrebbe diventare anche una demoricostruzione, nella direzione di ripristinare quel continuum architettonico spezzato dall’ultimo edificio costruito nella zona, spiega Nicola De Bertoldi, responsabile dell’Ufficio urbanistica. Per lo stesso motivo, anche l’edificio che attualmente ospita un negozio di calzature tra via Armonia e via Matteotti potrebbe subire la totale demolizione, con un riposizionamento della sua cubatura a sud, quindi verso l’attuale parcella che ospita un bar. In questo modo, si riuscirebbe a recuperare terreno da restituire ai cittadini, come più volte chiesto, nel tentativo di vivacizzare via Roma e creare spazi pubblici. Quegli spazi pubblici che con l’assorbimento di Maia Bassa nel Comune di Merano non vennero mai realizzati.

Il caseggiato nascosto.

In questo modo, con lo spostamento a sud del piccolo negozio, ritornerebbe alla luce il caseggiato retrostante di particolare pregio architettonico che fa bella mostra di se in via Armonia, ma attualmente viene oscurato a chi transita in via Roma. J.M.