Merano. A fine novembre del 2012 il consiglio comunale, modificando l’articolo 24 del regolamento edilizio, aveva previsto l’insediamento della consulta sull’assetto urbanistico. L’organismo ha iniziato però ufficialmente il suo lavoro nel giugno del 2015. Ieri il sindaco Paul Rösch ha voluto ringraziare i membri della consulta, riunitisi in municipio, per l’impegno profuso e per la professionalità dimostrata.

«La giunta comunale e la commissione edilizia si sono avvalse, per la valutazione di ogni progetto che avesse conseguenze sul sistema insediativo urbanistico, della preziosa consulenza della consulta. Anche in merito a questioni di carattere urbanistico quali i piani di attuazione e di riqualificazione, le opere di ristrutturazione edilizia, di demolizione e ricostruzione totale o con significativa incidenza sugli esterni del fabbricato è stata richiesto un parere di quest’organo. Interpellando la consulta in tutte le decisioni da prendere abbiamo contribuito a migliorare la cultura edilizia», sottolinea Rösch.

La consulta è composta – come previsto dal regolamento edilizio – da tre architetti esperti di chiara fama non residenti in Alto Adige. Si tratta di Ursula Spannberger di Salisburgo, di Elena Galvagnini di Milano e di Rainer Noldin di Innsbruck. Come membri supplenti sono stati nominati Heinz Lang, Marco Piccolroaz e Werner Kleon.

Il regolamento edilizio prevede che quest’organo decada insieme all’esecutivo che l’ha nominato. Le sue funzioni sono tuttavia prorogate fino all’insediamento della consulta nominata dalla nuova giunta.