Emissioni zero, Morandi incontra Rösch e Rohrer

Merano. Prosegue il dialogo trai vertici di amministrazione comunale e Sasa per la conversione della flotta degli autobus che solcano le strade cittadine. L’altro giorno il sindaco Paul Rösch e l’asse...



Merano. Prosegue il dialogo trai vertici di amministrazione comunale e Sasa per la conversione della flotta degli autobus che solcano le strade cittadine. L’altro giorno il sindaco Paul Rösch e l’assessora alla mobilità Madeleine Rohrer hanno ricevuto in municipio il nuovo presidente di Sasa spa Francesco Morandi.

Nel corso del colloquio Rösch e Rohrer hanno ribadito l’importanza del trasporto pubblico per l’esecutivo meranese e si sono informati sui passi intrapresi da Sasa per la conversione del parco mezzi in una flotta più sostenibile sotto il profilo ambientale. «Il nuovo piano urbano del traffico raccomanda la progressiva sostituzione degli autobus in servizio con mezzi a emissioni zero», spiega Rösch.

«Il trasporto pubblico – precisa Rohrer – rappresenta il 9% del modal split. Il nostro proposito è di aumentare sensibilmente tale percentuale». Da Morandi la conferma della ricerca da parte di Sasa di dare un futuro sostenibile alla mobilità anche a Merano.

A metà luglio Sasa ha ricevuto il primo di 32 autobus ibridi di 12 metri di lunghezza. Gli altri automezzi stanno via via arrivando, sostituendo il parco di autobus operativi da oltre 12 anni. I bus ibridi sono forniti a Sasa da Evobus (Mercedes). Si tratta, nel dettaglio, di 8 autobus articolati di 18 metri di lunghezza, di 20 autobus normali per il traffico cittadino di 12 metri e di 4 autobus più piccoli, di 10 metri. Altri 6 autobus più piccoli saranno forniti da produttori diversi. La giunta provinciale ha deliberato il finanziamento dell’intero acquisto e a questo proposito ha stanziato 11,6 milioni di euro. La prossima fornitura di ulteriori 22 autobus ibridi è attesa per l’inizio del 2020. Per l’acquisto la Provincia ha stanziato ulteriori 6,39 milioni di euro.

«Nel 2013 sono stati acquistati 5 autobus a idrogeno, all’inizio del 2019 è stato il turno di 5 autobus elettrici, e sempre quest’anno è stato deciso l’acquisto di altri 12 nuovi autobus a idrogeno che entreranno in funzione alla fine del 2020», aggiunge Morandi. Durante l’incontro è stato anche fatto cenno alla necessità di mettere a disposizione dei collaboratori di Sasa nuovi locali presso il deposito di via Foro Boario. «Sono attualmente in corso trattative e siamo fiduciosi di poter trovare a breve una soluzione», assicura Rösch.













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