LAVORO

Ex Solland, per la Cgil "il piano industriale non è credibile"

Cristina Masera: "L'azienda non ha intenzione di produrre direttamente ed assumersi il rischio di impresa"



SINIGO. «Ho il massimo rispetto per i dipendenti di Eco Center, ex Solland Silicon, sia per quelli che stanno scioperando, che per quelli che non lo fanno». Lo afferma in una nota la segretaria provinciale della Cgil/Agb, Cristina Masera, precisando che non ritiene però credibile il piano industriale presentato per la ex Solland Silicon al Mise da una società di investimenti.

Secondo la segretaria - si legge in una nota - «allo stato attuale non va assolutamente alimentata l'incertezza facendo credere che per la ex Solland Silicon il sogno della ripartenza possa realizzarsi, proprio perché, aldilà di chi sia o meno proprietario del sito, bisogna tenere in considerazione i lavoratori, e le loro famiglie, che da molto tempo vivono in una condizione di insicurezza».

Come precisa la Cgil/Agb, l'azienda che ha presentato il piano industriale per la ex Solland «non ha intenzione di produrre direttamente ed assumersi il rischio di impresa, dal momento che come società a responsabilità limitata ha un apparente capitale registrato di circa 66.000 euro».













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