Merano. Fin dall’apertura del parco termale, il 25 maggio, le piscine sono state a disposizione dei nuotatori delle due principali società sportive meranesi. Come spiega il presidente della struttura termale Stefan Thurin, «l’iniziativa vuole essere di supporto ai nuotatori cittadini affinché possano anticipare la ripresa degli allenamenti». Le piscine grandi sono state messe a disposizione, a rotazione, di una trentina di nuotatori dello Sportclub e dell’Aesse Merano. Gli allenamenti si sono svolti al di fuori degli orari di apertura al pubblico, in modo che da un lato gli atleti potessero avere la piscina tutta per loro e dall'altro gli ospiti del centro benessere non fossero disturbati.

Il gesto è stato molto apprezzato dai presidenti delle due associazioni, Karl Freund (Scm) e Antonio Todaro (Asm), che hanno voluto esprimere la loro riconoscenza: «Dopo la lunghissima pausa forzata, per noi è stato molto importante poter riprendere gli allenamenti nella prima struttura natatoria cittadina che ha riaperto i battenti». L’assessore comunale Gabriela Strohmer ha evidenziato come l’amministrazione comunale abbia agevolato la collaborazione senza complicati iter burocratici. «Le Terme Merano, in quanto centro di competenza per salute e benessere, rappresentano ormai un punto di riferimento per lo sport professionistico e amatoriale» riporta una nota della società che gestisce l’impianto. «La dimostrazione arriva dalle frequenti visite di formazioni agonistiche – come le squadre di pallamano – o di singoli atleti di caratura nazionale e internazionale, che apprezzano le attrezzature del centro fitness, l’offerta nel suo complesso e e la possibilità di rilassarsi in piscine e saune».