MERANO. I lavori - previsti in via Virglio e nelle strade adiacenti, in diversi lotti e fino alla fine del prossimo anno - per il miglioramento delle rete idrica, delle acque reflue, delle acque piovane, di irrigazione e del gas nonché dell'illuminazione pubblica sono stati presentati l'altra sera nel corso di un incontro pubblico al quale hanno partecipato i tecnici della Municipalizzata oltre al sindaco Rösch e agli assessori Frötscher e Rohrer. Complessivamente l’Asm e il Comune investiranno tre milioni di euro. «Intendiamo migliorare la qualità dell'acqua fornita e le infrastrutture. I lavori avranno presumibilmente inizio il prossimo 22 novembre in via Belvedere, dureranno complessivamente tredici mesi e si concluderanno nel 2018 in via delle Piante» ha spiegato Frötscher.

Gli interventi saranno suddivisi in diversi lotti che interesseranno progressivamente diverse strade di Maia Alta. «Si provvederà, ad esempio, a sostituire l'ultima tubazione in amianto ancora esistente nella rete idropotabile in via Belvedere, seppure questa risulti perfettamente funzionante e a norma. Contestualmente si effettuerà il risanamento del collettore fognario di via Belvedere e verrà posato un nuovo tratto di rete acque bianche lungo via Virgilio. Sempre in via Belvedere è previsto anche il completo rifacimento dell'illuminazione pubblica». A lavori ultimati, saranno sistemati e riasfaltati oltre 2.200 metri di strade e i marciapiedi.

Per l'organizzazione dei lavori si è tenuto conto prevalentemente di tre fattori : la presenza della scuola materna, la circolazione di trattori nel periodo della raccolta delle mele, la presenza di strutture alberghiere. «Durante i lavori saranno comunque mantenuti in funzione tutti i servizi - ha assicurato il direttore di Asm Claudio Vitalini - fatto salvo interruzioni pianificate o imprevedibili rotture o guasti. Ogni cantiere porterà con sé limitazioni che saranno le più contenute possibili grazie alla provata esperienza e alla organizzazione del personale di coordinamento del progetto in cantiere. Per questo ci premuriamo di ridurle al minimo, mediante la pianificazione e una costante informazione ai cittadini».(e.d.)