MERANO. Mentre nei giorni scorsi hanno annunciato un piano di asfaltature improrogabili ma che metteranno a dura prova la viabilità cittadina, compiuto il giro di boa il cantiere stradale che sta occupando Maia Alta dallo scorso novembre per risanare le infrastrutture di via Virgilio, via Belvedere, via Rufin, via delle Piante e via Macello Vecchio. In via Belvedere è stato inoltre installato un nuovo impianto di illuminazione pubblica e realizzato un marciapiede. Gli interventi dovrebbero concludersi entro fine dicembre. Ieri gli assessori Stefan Frötscher (lavori pubblici), Madeleine Rohrer (viabilità e urbanistica) e Diego Zanella (strade e infrastrutture) hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere di via Virgilio per verificare di persona lo stato di avanzamento delle opere. Questo tratto di strada verrà riaperto al traffico il 12 agosto, con due settimane di anticipo rispetto al cronoprogramma prestabilito.

Complessivamente la Municipalizzata e il Comune hanno investito 3 milioni di euro per migliorare la qualità dell'acqua fornita e l'efficienza delle infrastrutture presenti nella zona di via Virgilio e dintorni. Gli interventi sono stati suddivisi in diversi lotti che hanno interessato o interessano progressivamente diverse strade del quartiere di Maia Alta. Si è provveduto, ad esempio, a sostituire l'ultima tubazione in amianto ancora esistente nella rete idropotabile in via Belvedere, sebbene questa risultasse perfettamente funzionante e a norma. Contestualmente è stato risanato il collettore fognario di via Belvedere, dove è stata rifatta completamente anche l'illuminazione pubblica e realizzato un marciapiede.

«Ogni cantiere porta con sé limitazioni che saranno le più contenute possibili» ha assicurato il presidente di Asm Hans Werner Wickertsheim, che pure ha preso parte all'odierno sopralluogo.

I lavori ora si concentrano nel tratto di via Virgilio compreso fra l'incrocio con via San Giorgio e l'incrocio con via Belvedere. «Il cronoprogramma concordato con la ditta incaricata - così Frötscher - prevedeva di completare i lavori in questo tratto entro fine agosto. L'intervento però anche grazie allo spirito di collaborazione dimostrato dai residenti della zona non ha presentato finora particolari difficoltà e contiamo pertanto di poter riaprire la via alla circolazione il 12 agosto prossimo, ovvero due settimane prima del previsto». Ha aggiunto Zanella: «Terminato questo cantiere, i lavori proseguiranno in via delle Piante e, al termine del periodo di raccolta delle mele e della stagione di vendemmia, nel tratto di via Virgilio compreso fra l'incrocio con via Belvedere e la rotonda di manovra del bus all'incrocio con via delle Piante».

«Anche la fermata al capolinea della linea 3 verrà rifatta per agevolare la salita e la discesa dei passeggeri» ha precisato Rohrer. «Il progetto originario non prevedeva la realizzazione dei marciapiedi in via Belvedere e in via Virgilio (nel tratto fra il capolinea del bus e Lazago). Queste opere sono state inserite nel programma su richiesta della popolazione locale», ha precisato l'assessora Rohrer. Queste due opere sono state concepite secondo un principio definito già in fase di predisposizione del Piano particolareggiato del traffico di Maia Alta. La carreggiata sarà larga 4,50 metri e quindi sufficiente a consentire l'incrocio di due veicoli, mentre la superficie rimanente sarà riservata ai pedoni. L'altezza dei marciapiedi è però di due centimetri, tale quindi da permettere ai conducenti di due veicoli più ingombranti di impegnarli parzialmente nella fase di incrocio.

Da metà giugno, è attivo un servizio di bus aggiuntivo alla linea 3 con l'obiettivo di garantire la mobilità a quanti hanno difficoltà a utilizzare la propria vettura in zona. Questo servizio, su richiesta dei residenti e in collaborazione con la Sasa, è stato ora potenziato: da ieri e per tutta la durata del cantiere, le vetture effettueranno tre corse in più ogni mattina e quattro in più il pomeriggio, oltre a circolare anche la domenica.