Merano. Al di là di ogni retorica, spesso lo sport si è fatto carico di messaggi di solidarietà. più volte, anche di azioni concrete. le trame di coscienze e conoscenze possono aprire strade inedite. è così è successo per aiutare andrea: è in corso un’asta per accaparrarsi la maglia autografata di manolo gabbiadini, attaccante oggi in forza alla sampdoria e da tempo nel giro della nazionale azzurra, il cui ricavato sarà destinato ad aiutare il 38enne meranese al quale di recente è stato dimezzata l’entità dell’assegno di cura.

L’incidente.

Nel 1998, allora sedicenne, Andrea Leuci è vittima di un incidente in motorino. Le lesioni riportate sono invalidanti a vita. Riceve un accompagnamento, poi tramutato in una pensione d’invalidità di circa 940 euro. Che qualche mese fa sono stati pressoché dimezzati.

La sua storia, anche attraverso le pagine del nostro giornale, ha attivato il tessuto solidale della comunità. Prima è stata realizzata una maglietta celebrativa della vittoria della Coppa Italia da parte dell’Hockey Club Merano: una serie di 10 pezzi, 300 euro raccolti. Ma le cure e le controversie burocratiche che la famiglia di Andrea deve affrontare hanno un prezzo alto.

Rilancio.

Nasce qui un’altra iniziativa. È la galassia del calcio che incrocia la traiettoria della vicenda di Andrea. Marco Valline ha pensato di sfruttare le sue conoscenze nel settore del pallone e grazie all’aiuto dell’amico Alessandro Damo è riuscito a raggiungere uno dei giocatori bandiera della Sampdoria, Manolo Gabbiadini. A Merano è giunta una sua maglia autografata divenuta oggetto di un’asta. Scadenza il 1° agosto, per partecipare si può contattare il 333 6721160 (dove ottenere indicazioni per il rilancio, anche attraverso Fb).

La più bella del mondo.

Ventotto anni, Gabbiadini in forza alla Samp ha ipotecato la salvezza in serie A. Dieci le reti siglate in questo campionato, in precedenza esperienze al Napoli, al Bologna, all’Atalanta, anche all’estero al Southampton. Undici partire e due gol con la casacca azzurra. Nella squadra di Genova indossa il numero 23, sulla schiena di quella che è stata riconosciuta come la “maglia più bella del mondo” dal magazine inglese “Four Four Two”.

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