MERANO. Da oggi le Terme Merano, prima struttura termale al mondo, possono fregiarsi del marchio di sostenibilità EarthCheck, il principale istituto internazionale di benchmarking e certificazione per l'industria del turismo. Il Terra Institute di Bressanone ha seguito l'intero processo, durato oltre 3 anni. 

"Questo significa che tutte le decisioni vengono verificate secondo i criteri della sostenibilità per quanto riguarda l'impatto sull'ambiente, le risorse e gli investimenti", spiega il presidente di Terme Merano Stefan Thurin.

Come esempio lampante Thurin, indica il Bio Nature Pool recentemente realizzato nel parco Termale: "Un lago balneabile naturale che utilizza i principi del ciclo naturale e fa completamente a meno di prodotti chimici e disinfettanti, trae energia dal proprio impianto fotovoltaico - e tutto questo è stato realizzato con partner regionali".

I dettagli della certificazione sono stati presentati in una conferenza stampa. Oltre ai padroni di casa - il presidente delle Terme e la direttrice Adelheid Stifter - erano presenti l'assessore provinciale al turismo Arnold Schuler, il sindaco di Merano Dario Dal Medico, la presidente dell'Azienda di soggiorno Ingrid Hofer e Sarah Kurze rappresentante di EarthCheck. 

Secondo la direttrice Adelheid Stifter, i criteri di sostenibilità sono in vigore alle Terme Merano già da diversi anni. Non si tratta solo di evitare la plastica, ma piuttosto di alternative sostenibili in tutti i settori dell'azienda: a partire dalle cartucce per stampanti ecologiche, dai prodotti provenienti da coltivazioni sostenibili e locali ai codici QR che evitano di stampare inutilmente su carta.