MERANO. Si chiude in positivo il bilancio 2017 di Meranarena Srl, la società inhouse del Comune di Merano che gestisce diversi impianti sportivi sparsi sul suolo cittadino: 1.904 euro, leggermente meno rispetto ai 24.840 del 2016. Ma il contributo del Comune, sempre intorno al 50%, resterà invariato anche per il 2018, attestandosi quindi ancora sul milione e 200mila euro. «Quest’anno abbiamo investito maggiormente le risorse interne, riuscendo a finanziare la nuova illuminazione notturna, a led, del lido, del quale abbiamo anche risistemato il muro di cinta. Abbiamo condotto i collaudi statici di piscina coperta e palaghiaccio, e sempre per la piscina coperta abbiamo messo a punto un impianto di pulizia a raggi ultravioletti. Il rifacimento degli spogliatoi del tennis, poi, è stato in parte coperto dal Comune», precisa Guido Marangoni, presidente di Meranarena. «Se facciamo un confronto con Asis, la società che per conto del Comune di Trento gestisce circa 130 impianti sportivi con un contributo dell’80% dalla mano pubblica, possiamo notare che Meranarena ha un livello di autosufficienza superiore, visto che per il 50% vive di economicità propria, tra l’utilizzo delle strutture e i parcheggi». Alle spese si aggiunge quella per l’acquisto di un terreno agricolo adiacente al lido, che servirà all’ampliamento dello spazio verde. «Faremo un sopralluogo con l’architetto del Comune, sulla base del quale si stabiliranno poi i contenuti dello studio di fattibilità e della successiva progettazione», interviene l’assessora allo sport Gabi Strohmer. «Nei nostri piani i lavori dovrebbero iniziare a novembre e concludersi nel maggio 2019, ma è tutto ancora da vedere. La volontà è di portare tutti i meranesi a praticare attività sportiva, intesa come contributo alla salute, alla vita sociale e allo sviluppo della personalità. Nel ventennale dalla fondazione l’obiettivo è questo: oltre alla riduzione delle tariffe per il tennis, abbiamo in programma una serie di cinque iniziative finanziate da Meranarena e rivolte a tutti che siamo certi faranno ricredere chi ancora pensa sostiene che la società non funzioni a dovere. Vogliamo che questa diventi per lo sport ciò che l’Azienda di soggiorno è per il turismo, con lo sviluppo da una struttura prettamente amministrativa a una struttura proattiva, con una sua attività di promozione». I cinque eventi prenderanno il via dopo l’apertura ufficiale del lido, prevista per il 18 maggio, con la conseguente chiusura della piscina coperta per il rinnovo dell’impianto. A illustrarli è la direttrice di Meranarena, Barbara Caggegi: «Il ventennale è l’occasione per aprire a tutti le strutture della società con eventi ad hoc. Il 26 maggio avremo i giochi senza frontiere in piscina, cui faranno seguito un finesettimana dedicato al tennis per tutti, il trofeo Meranarena a premiare la miglior prestazione per ogni attività, un evento tra palaghiaccio e piscina coperta e il Carnevale al palaghiaccio. A ciò si aggiungerà la rinnovata collaborazione al Festival dello Sport, insieme alla possibilità di prolungare l’orario di apertura del lido per qualche serata estiva, grazie ai fari led. In generale vorremmo affiancare al già consistente utilizzo da parte delle società sportive un maggiore afflusso di utenti singoli, di famiglie, nell’ottica di prevenzione sul tema della salute».