il lutto

Merano, muore dopo venti giorni di agonia

Il dramma. Elisabeth Haller, 56 anni, era rimasta schiacciata nel vano dell’ascensore dell’hotel Adria durante i lavori in vista della riapertura



MERANO. A poco più di venti giorni dal terribile infortunio sul lavoro di cui era rimasta vittima, è deceduta la cinquantaseienne Elisabeth Haller che era rimasta schiacciata dal contrappeso dell'ascensore all’hotel Adria in via San Giorgio (con civico in via Gilm) a Maia Alta.

La donna, che aveva riportato gravissime lesioni in varie parti del corpo, è morta l'altro giorno all'ospedale dove non aveva più ripreso conoscenza dal pomeriggio del 20 aprile quando era finita schiacciata nel vano dell'ascensore.

La piangono tutti: dai fratelli della sfortunata donna ai titolari dell'albergo che sono affranti dell'accaduto come tutto il personale dell'Adria da sempre abituati alla sua presenza in qualità di donna delle pulizie.

L’artcolo compelto con i ricordi della donna sullì’Alto Adige in edicola o in versione digitale













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