Rösch: chi delinque deve finire in cella

Merano. Già a dicembre dell'anno scorso Rösch aveva inviato una lettera al Procuratore Capo della Repubblica Giancarlo Bramante, responsabile del perseguimento dei reati: lo ha ricordato ieri un...



Merano. Già a dicembre dell'anno scorso Rösch aveva inviato una lettera al Procuratore Capo della Repubblica Giancarlo Bramante, responsabile del perseguimento dei reati: lo ha ricordato ieri un comunicato dell’amministrazione comunale. Assieme al comandante della polizia locale Fabrizio Piras, mercoledì il sindaco hsi è confrontato con il prefetto Vito Cusumano e i vertici delle forze dell’ordine a Bolzano. A seguuto del quale, ieri ha rilasciato una serie di precisazioni.

«Ovviamente le operazioni di polizia non possono sortire l'effetto sperato, se alla repressione dei reati non segue l'applicazione di pene nei confronti dei responsabili di tali atti», aveva scritto a suo tempo Rösch, avvertendo che a Merano sta crescendo la convinzione che certi reati in pratica non comportino alcuna conseguenza per i delinquenti.

«In effetti - continuava il sindaco - gli agenti della polizia locale hanno potuto constatare di persona come individui da poco arrestati vengano immediatamente rilasciati per essere poi colti di nuovo in flagranza di reato dopo un paio di giorni. È ovvio che simili episodi non contribuiscono di certo ad aumentare il senso di sicurezza nella popolazione né tantomeno ad accrescere la motivazione delle forze di polizia. In tale modo viene anche meno l'effetto deterrente della pena in caso di commissione di reati. Ciò accade in particolare per l'eccessivo ricorso alla denuncia a piede libero».

Nella sua dichiarazione di ieri, Rösch ha anche sottolineato che la sicurezza non è solo una questione di polizia: «La città - ha affermato - sente gli effetti della crisi economica causata dal coronavirus: le tensioni sono più alte, sale il numero di persone con problemi finanziari o aumentano le paure di perdere il posto di lavoro. Sono quindi necessarie anche misure mirate nell’ambito sociale. Ma l'applicazione della legge deve comunque essere garantita. In questo ambito la città dipende dal lavoro delle autorità statali. Senza di esse, tutte le misure che abbiamo adottato non avranno alcun effetto».













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