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Rösch: "Merano città democratica". Dal Medico: "Torno a fare l'avvocato"

Il sindaco uscente ha vinto per appena 37 voti sullo sfidante, avanti fino alla penultima sezione



MERANO. A Merano il sindaco uscente Paul Rösch (verdi-centrosinistra) è stato riconfermato sindaco con appena 37 voti di distacco su Dario Dal Medico (candidato di liste civiche del centrodestra), che si trovava avanti fino alla penultima sezione.

Il primo cittadino commenta così il risultato sul filo di lana: "Merano si è dimostrata una città democratica. Abbiamo lavorato bene insieme (riferendosi alla campagna elettorale, ndr) e penso anche che andremo avanti in questa direzione. Trentasette voti di differenza: non ho stravinto. Ma non è una sconfitta rispetto a cinque anni fa (aveva preso il 60%, ndr): questa volta gli italiani sono andati a votare". 

Lo sconfitto, invece, è pronto a lasciare: "Cosa vogliono dire questi 37 voti? Che torno a fare l’avvocato. È stato un testa a testa avvincente, una sfida tiratissima anche se con un finale che lascia un pizzico di amaro in bocca. Sappiamo di aver fatto bene ed è stata una campagna elettorale incredibile condotta con grande fair play, con un continuo scambio di idee e dibattiti intelligenti.

Nessun dubbio sul fatto che si tratti di una città divisa in due. A dirlo sono anche i numeri. Noi delle Civiche, rispetto al primo turno, abbiamo guadagnato 3.100 voti. Ma da domani torno a fare il legale, il mio posto in consiglio ad Andrea Casolari, il primo dei non eletti". 













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