il caso

Studente ustionato in carrozzeria a Merano: sotto sequestro il macchinario

Secondo una prima ricostruzione, i detergenti potrebbero essere entrati in contatto con l'impianto elettrico ed aver innescato una fiammata



MERANO. "La macchina lavapavimenti utilizzata dallo studente e la cabina forno di verniciatura sono sotto sequestro. Si tratta di un atto dovuto per cercare di accertare la causa dell'incidente accaduto ieri nella carrozzeria". Ad affermarlo è l'avvocata Monica Morisi, legale di fiducia del titolare della carrozzeria di Merano dove ieri una fiammata aveva provocato gravi ustioni ad un ragazzo di 17 anni, che stava effettuando l'alternanza scuola - lavoro, e di un cliente di 36 anni, che stava attendendo un preventivo.

I due si trovavano all'interno della cabina forno, che aveva le porte aperte ed era vuota, in attesa del successivo utilizzo: il giovane stava pulendo il pavimento con il macchinario quando, per cause da accertare, sarebbe stato investito da un'improvvisa fiammata partita dal macchinario, i cui detergenti, secondo una prima ricostruzione, potrebbero essere entrati in contatto con l'impianto elettrico ed aver innescato una prima fiammata. Si tratta comunque di aspetti ancora tutti da accertare.

"Il titolare della carrozzeria, emotivamente molto provato dall'accaduto, non risulta essere indagato" ha aggiunto l'avvocata Morisi. I due feriti sono sempre ricoverati in gravi condizioni: il diciassettenne si trova al Centro grandi ustionati di Murnau in Baviera, mentre il cliente è curato nella clinica universitaria di Innsbruck. Entrambi non sarebbero in pericolo di vita.













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