MERANO. I responsabili delle Terme Merano guardano indietro a un 2021 segnato dalla pandemia del Covid: "Anche noi siamo stati colpiti dalle chiusure. Tuttavia, non appena siamo stati in grado di essere operativi, abbiamo ricevuto una risposta estremamente positiva da parte degli ospiti e siamo stati in grado di offrire ai nostri partner turistici un'interessante gamma di servizi", dicono il presidente delle Terme Stefan Thurin e la direttrice Adelheid Stifter.

L'obiettivo del 2022 è di aumentare la qualità e migliorare ulteriormente i servizi. Nel suo 16° anno di attività, anche le Terme Merano sono state colpite da chiusure dovute alla pandemia di Covid 19: il parco termale con la zona delle piscine all'aperto è stato autorizzato ad aprire il 15 maggio dell'anno scorso, le piscine interne e la sauna sono seguite il 1° giugno.

Alcune cifre chiave che, tuttavia, non possono essere confrontate con le statistiche degli anni precedenti a causa della situazione speciale: 203.277 ospiti, in equilibrio tra locali e turisti, sono stati registrati nelle piscine e nel parco delle Terme e 104.018 nella sauna. 

Nella MySpa, 8.599 trattamenti sono stati eseguiti con la linea cosmetica interna. Alla fine dell'anno, il Fitness Center contava 882 iscritti. Infine sono state effettuate 8.716 inalazioni con l'acqua termale.