Test rapido, ecco la mappa 9 presidi in città e uno a Sinigo 

Covid, lo screening di massa. Meranesi chiamati a presentarsi presso le palestre degli istituti scolastici dove sono andati a votare alle ultime elezioni comunali. Fa eccezione rione Maria Assunta i cui residenti vengono dirottati allo school village 


Simone Facchini


Merano. La geografia dei siti dove presentarsi tra venerdì e domenica (tutti e tre i giorni dalle 8 alle 18) per sottoporsi al tampone antigenico rapido ricalca quello sei seggi elettorali. La conferma di quanto ipotizzato nei giorni scorsi è arrivata ieri mattina dal Comune, dopo giornate di affannosi e complessi preparativi. L’invito rivolto a tutti è di presentarsi allo screening, affinché ciascuno contribuisca all’abbattimento dell’ondata di contagi. Permangono i timori sulla capacità del sistema di reggere l’urto a fronte di un’organizzazione che ha dovuto rispondere in tempi limitatissimi. I test sono gratuiti.

Più linee per sito.

Dieci i presidi selezionati (gli indirizzi precisi nella scheda alla destra della pagina). Tutti si trovano nelle palestre degli istituti dove di recente siamo stati chiamati a votare per le elezioni comunali. In centro città un sito in via Galilei, due a rione Wolkenstein, uno in via XXX Aprile. Tanti dovranno confluire allo school village di via Wolf: anche i residenti di rione Maria Assunta, dove non è stato possibile predisporre un presidio a causa della mancanza di locali dagli spazi idonei secondo quanto disposto dai protocolli. Maia Bassa fa riferimento alle scuole Negrelli di via Roma e alle Pascoli di via Vigneti. Maia Alta ai complessi di piazza Fontana-via Leichter. Per Sinigo, a disposizione la palestra della nuova scuola elementare. A seconda degli spazi e dell’afflusso previsto, sarà in funzione un determinato numero di linee (fino a 46) allo scopo di garantire la sicurezza.

Il controllo dei flussi.

Oltre al personale dell’Asl e ai parasanitari impegnati nell’effettuare i test rapidi antigenici, saranno un centinaio al giorno gli incaricati a gestire i flussi di persone.

Sul campo sarà impegnato l’organico municipale - a partire dagli agenti della polizia locale - e i vigili del fuoco. Stando agli obiettivi e agli inviti della Provincia (che mira a testare il 67% della popolazione sopra i cinque anni di età esclusa), si aggira attorno a quota 25 mila la quota di meranesi che potrebbero presentarsi ai test.

Per avere un termine di paragone, al primo turno delle ultime elezioni, quando a disposizione c’era un giorno e mezzo ma con orari diversi, a Merano si erano recati al seggio 17.500 cittadini. Dati dai quali è possibile evincere la portata dell’operazione.

Il modulo.

«Cittadine e i cittadini che desiderano sottoporsi al test devono recarsi alla palestra della scuola presso la quale, in occasione delle recenti elezioni comunali, è stato allestito il loro seggio elettorale. È necessario avere con sé la tessera sanitaria, un documento di riconoscimento valido e fornire un indirizzo email o un numero di telefono»: è questo il messaggio, semplice e chiaro, lanciato dall’amministrazione comunale (sul cui sito è possibile scaricare il modulo per l’accettazione). Presentarsi con il modulo compilato consentirà di velocizzare le procedure, e dunque di contribuire ad evitare code, attese e assembramenti, al netto della sorveglianza del servizio d’ordine.

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