Merano. merano. Via Carducci da alcuni giorni è stata riaperta al traffico. C'è stato un certo ritardo ma l'impresa che ha lavorato è riuscita a rispettare le esigenze, in particolare quelle dei commercianti che chiedevano la riapertura nel periodo del Mercatino. Sono stati accontentati anche se dovranno sopportare ulteriori disagi nei prossimi mesi. C'è moderata soddisfazione fra di loro, anche se non mancano le prese di posizione critiche nei confronti del Comune che ha diffuso una nota in cui evidenzia che «il completamento dei lavori di risistemazione del tratto superiore di via Carducci era stato inizialmente previsto per fine dicembre, ma le condizioni meteo non sempre favorevoli hanno provocato ritardi nello stato di avanzamento del cantiere, che verrà ora chiuso per la pausa invernale per essere riaperto a primavera 2020».

Pochi turisti.

Soddisfatta è Valentina Rizzi che ha il proprio negozio all'inizio della galleria che porta sulla passeggiata lungo il Passirio. «In questo periodo - dice - avevo lamentato parecchi danni perché, a differenza dei clienti locali ed abituali, in negozio sono entrati pochi turisti. Devo dire che il prolungamento della chiusura della strada è stato un guaio per tutti noi. Per questo la riapertura è stata salutata con generale soddisfazione. Mi sembra giusto sottolineare la disponibilità del personale della ditta che ha eseguito i lavori».

Il progetto prevede la risistemazione della strada e la messa in sicurezza dell'incrocio fra via Carducci e via Huber. Il costo complessivo dell'operazione ammonta a 380 mila euro. I lavori hanno preso il via nel luglio di quest'anno con il risanamento del tratto compreso fra via Ruperto e via Huber. Poi, da fine agosto a fine settembre, è stata messa mano a via Ruperto e quindi al tratto superiore di via Carducci (zona piazza Teatro). In un altro intervento è programmato il risanamento dell'incrocio via Ruperto/via Carducci e infine il riassetto del crocevia via Carducci/via Huber, punto critico sotto il profilo viabilistico per la sicurezza di pedoni e ciclisti. «È stato tolto l'isolamento in cui siamo rimasti per troppo tempo» dice Roberto Truzzi che ha il negozio nei pressi dell'incrocio con via Ruperto. «Il ritardo nei lavori si è accumulato nel tempo. Non voglio fare polemiche visto che finalmente la strada è stata riaperta proprio in concomitanza con il Mercatino di Natale che è fonte anche di buoni affari, anche per noi. Ma la tabella di marcia dei lavori stessi, che ci era stata consegnata prima dell'inizio degli stessi, non è stata rispettata».

Le ragioni del ritardo.

Il Comune, nella sua nota, evidenzia anche che «le avverse condizioni meteo hanno costretto la ditta incaricata a rinviare certi interventi e ora, con il calo della temperature, si è preferito optare per la sospensione del cantiere durante i mesi più freddi e per la ripresa dell'attività in primavera. In questi ultimi giorni sono stati ancora messi a dimora dieci alberi in via Carducci e in via Ruperto. Nella giornate scorse l'impresa edile ha iniziato a sigillare la pavimentazione a cubetti nel tratto di via Carducci compreso fra piazza Teatro e via Ruperto. Terminato questo intervento, il cantiere riprenderà servizio a marzo del prossimo anno, quando verrà anche rimossa la gru del cantiere Ipes».