Riqualificazione

Nuova vita per il parco dei Cappuccini, diventerà un prato per ospitare mostre a cielo aperto

L'assessore provinciale alle Opere pubbliche e alla Valorizzazione del Patrimonio Christian Bianchi ha effettuato un sopralluogo al Parco dei Cappuccini, che verrà recuperato dal rischio degrado e riqualificato



BOLZANO. L'assessore provinciale alle Opere pubbliche e alla Valorizzazione del Patrimonio Christian Bianchi ha effettuato, insieme al vicesindaco di Bolzano Stefan Konder, al direttore della Ripartizione Amministrazione del Patrimonio dottor Daniel Bedin e al Responsabile Unico del Procedimento dottor Fabrizio Oliver, un sopralluogo al Parco dei Cappuccini.

Il parco verrà recuperato dal rischio degrado e riqualificato per renderlo nuovamente fruibile dai cittadini di Bolzano. A breve sarà consegnato in Comune il progetto definitivo per il rilascio della concessione edilizia, necessaria per poter iniziare i lavori, annuncia Bianchi.

Per concretizzare il progetto è stato costituito un apposito gruppo di lavoro, diretto dalla Ripartizione provinciale Amministrazione del Patrimonio e facente capo all'assessore Bianchi, al quale collaborano la Ripartizione provinciale Beni Culturali, l'Ufficio provinciale Beni architettonici ed artistici, la Facoltà di Design dell'Università di Bolzano, la Fondazione Teatro di Bolzano, diversi Uffici comunali ed esperti del settore. Il progetto prevede l'apertura delle mura dal lato di via Cappuccini verso il Centro Trevi, insieme alla creazione di un bar-chiosco per collegare il parco al Teatro comunale. Inoltre, potrà essere montato un palcoscenico ad utilizzo flessibile, dove potranno aver luogo iniziative culturali, musicali e teatrali.

Il giardino verrà valorizzato con alberi da frutta e un prato che potrà ospitare mostre d'arte e attività ricreative per giovani. Il progetto definitivo è stato predisposto dallo studio w2architekten, guidato dall'architetto Kurt Wiedenhofer. Il Parco dei Cappuccini è di proprietà dei Frati Minori Cappuccini di Bressanone, ma la Provincia di Bolzano ha un diritto di superficie su questo fino all'anno 2039, mentre la gestione è ad appannaggio del comune, che prevede di indire un bando per individuare i futuri gestori. Il progetto definitivo sarà consegnato a breve in Comune, per il rilascio della concessione edilizia, permettendo alla Provincia di indire il concorso di progettazione e quindi la gara d'appalto per i lavori, con inizio previsto nell'estate 2025 per un totale di circa 6 mesi, conclude la nota. 













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