MONTAGNA

Ortles, la scalata finisce in tragedia: giovane precipita per 500 metri

Sospese le ricerche causa maltempo, recuperato il compagno di cordata in stato di ipotermia



SOLDA. È finita in tragedia la scalata dell'Ortles per due giovani rocciatori tedeschi. Uno dei due è precipitato per oltre 500 metri. A causa delle condizioni avverse, le ricerche sono state sospese nel pomeriggio e riprenderanno solo domani. L'ondata di maltempo, che ha portato neve fino a 2.400 metri, era stata annunciata da tempo, i due alpinisti hanno comunque deciso di affrontare la scalata della vetta più alta dell'Alto Adige (3.905 metri).

Erano ormai poco lontani dalla cima, a circa 3.800 metri di quota, quando uno dei due è scivolato sulla neve fresca, caduta nelle scorse ore, ed è finito nel canalone Minigerode. L'incidente è avvenuto in un punto non particolarmente difficile e per questo i due in quel momento non erano legati. Il compagno di cordata ha chiamato invano il suo amico, nella speranze che fosse riuscito a frenare la caduta, ma non ha avuto risposta. A questo punto ha lanciato l'allarme con il cellulare.

A causa delle fitta nevicata, l'elisoccorso Pelikan 1 ha dovuto attendere a Solda. «Sul radar meteorologico abbiamo visto che si stava avvicinando una sorta di finestra nella perturbazione», racconta Olaf Reinstadler, capo del soccorso alpino di Solda. Nel momento giusto sono decollati con il minor peso possibile e grazie anche alla bravura del pilota hanno raggiunto il superstite. Quando i soccorritori lo hanno caricato sull'elicottero aveva già sintomi di ipotermia.

Le sue condizioni, hanno poi accertato i medici dell'ospedale di Silandro, non sono preoccupanti, anche se ha subito un forte shock. Non ci sono invece speranze di trovare vivo il suo compagno di cordata. Per non esporre i soccorritori a ulteriori rischi, le ricerche sono state sospese fino a domani e riprenderanno appena le condizioni meteo lo permetteranno.













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