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Progetto Quartiere Ponte Roma, previsti 1000 alloggi a prezzo accessibile

Il progetto prevede anche 500 alloggi per studenti e un grande parco al centro del rione



BOLZANO. Per far fronte alla carenza di alloggi a Bolzano un gruppo di imprenditori altoatesini ha presentato questa mattina il progetto "Quartiere Ponte Roma". Si tratta di una proposta concreta avanzata dagli imprenditori Heinz Peter Hager, Paolo Tosolini e Robert Pichler. "Questo progetto ci consentirà di realizzare nel breve termine 1.000 alloggi e 500 alloggi per studenti assolutamente necessari per Bolzano", spiega Hager. Al centro del quartiere sarà realizzato un grande parco, il cuore verde del rione, gli edifici industriali meritevoli di essere conservati saranno trasformati in centri comunitari con molteplici possibilità di utilizzo. Inoltre, il progetto prevede ulteriori strutture come uffici, parcheggi per pendolari, aree ricreative e spazi verdi. Il "Quartiere Ponte Roma" confina con i quartieri Oltrisarco-Aslago e Don Bosco e si trova tra via Roma, via Achille Grandi e via Lancia al nord della zona produttiva di Bolzano. Già nel Masterplan del 2010, il comune ha definito detta zona come "area di trasformazione". Nel Masterplan viene, tra l'altro, specificato: "Queste aree, dove è urgente l'avvio di processi di riqualificazione e rigenerazione urbanistica e funzionale possono costituire anche la risposta alla domanda di crescita (…) residenziale e produttiva (…)."Sono 1.000 gli alloggi per le famiglie ed i collaboratori delle imprese a Bolzano, il "Student House" per 500 studenti a pochi minuti in bicicletta dalla Libera Università di Bolzano nel centro storico e dalla nuova facoltà tecnica nel NOI Tech Park. Grazie a uffici, spazi per il piccolo artigianato, ristorazione, negozi, un asilo nido nonché spazi dedicati allo sport ed all'intrattenimento il "Quartiere Ponte Roma" diventerà un rione vivace, realmente attrattivo e al passo con i tempi. Secondo gli imprenditori i prezzi dei nuovi alloggi saranno effettivamente accessibili, perché "ci sono numerosi presupposti fondamentali che ci permettono di eseguire gli interventi di costruzione a costi contenuti, visto che si tratta del recupero di una zona già edificata. Costruendo in alto utilizzeremo meno spazio, ovvero meno terreno e quindi meno costi. Inoltre il know how nell'ambito di costruzione ed esecuzione ci consentirà di contenere le spese", ha detto Hager. 













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