la fiera

Protezione civile, in Alto Adige è online il nuovo portale per le allerte

Il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio: «sistema sempre più interdisciplinare. L'Alto Adige è all'avanguardia in Italia"



BOLZANO. "Gli scenari di rischio tendono a sovrapporsi e per tale ragione è sempre più necessario un sistema d'intervento interdisciplinare, dove la tecnologia costituisce un elemento rilevante, che però deve essere impiegata secondo una strategia".

Lo ha detto il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, all'inaugurazione della fiera Civil Protect a Bolzano, definendo la protezione civile altoatesina uno dei sistemi all'avanguardia a livello nazionale.

A tal riguardo il commissario del Governo, Vito Cusumano, ha ricordato l'importanza dell'attività di collaborazione in rete per far fronte alle sfide che si presentano e affermato: "Abbiamo dimostrato in varie occasioni che operiamo bene".

"Eventi di maltempo di grandi proporzioni e i cambiamenti climatici rappresentano una sfida notevole per la politica che è chiamata ad intervenire", ha fatto presente l'assessore provinciale alla Protezione civile, Arnold Schuler, ricordando strumenti come i piani delle zone di pericolo e la messa a disposizione di mezzi finanziari, nonché la necessità di misure per arginare la cementificazione del territorio.

Un altro aspetto di rilievo per l'assessore è la cooperazione oltre i confini, che assume un ruolo sempre più strategico.

Nell’ambito della fiera della protezione civile l'assessore Schuler, il direttore dell'Agenzia per la protezione civile Klaus Unterweger e il direttore del Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione civile Willigis Gallmetzer, hanno messo ufficialmente in funzione online il nuovo Portale di allerta provinciale e attivato il nuovo Bollettino di allerta del Centro funzionale provinciale dell'Agenzia per la Protezione Civile.

“L’importanza dell’allertamento è stata dimostrata nelle scorse settimane in occasione degli eventi di maltempo”, ha fatto presente l’assessore provinciale Arnold Schuler ricordando che “solo grazie alla buona collaborazione di tutte le persone coinvolte nelle varie fasi, dalla previsione alla valutazione fino alla vigilanza, sono possibili allertamenti mirati e quindi una preparazione adeguata agli eventi prognosticati”, così l’assessore.

I cittadini costituiscono un elemento rilevante nella gestione del rischio e, pertanto, per mezzo della sensibilizzazione è possibile incrementare la consapevolezza del rischio. “I sistemi di allertamento, la prevenzione e la gestione controllata dell’evento naturale possono funzionare esclusivamente con l’azione sinergica di tutti i presidi coinvolti”, ha evidenziato il direttore dell’Agenzia per la Protezione civile Klaus Unterweger.

 L’allertamento è un tassello fondamentale della gestione del rischio per gli eventi naturali. Infatti, tramite l’informazione ci si può preparare e quindi autotutelarsi. “Tramite il nuovo bollettino di allerta intendiamo migliorare ulteriormente il sistema di allerta in Alto Adige” ha affermato il direttore del Centro funzionale provinciale Willigis Gallmetzer.

“Nel nuovo bollettino di allerta la valutazione del potenziale di pericolo degli eventi meteo previsti e degli eventi naturali avviene giornalmente: per il giorno in corso, e per i tre giorni successivi, e può essere consultato da tutti online”, ha fatto presente Gallmetzer.

Il livello di allerta è rappresentato con 4 colori differenti a seconda del pericolo: grigio equivale a nessuna valutazione, verde equivale a nessuna criticità, giallo a criticità ordinaria, arancione corrisponde a criticità moderata, e rosso a criticità elevata. Inoltre, vengono presi in esame otto differenti fenomeni meteo: frane e colate detritiche, temporali forti, alluvione, nevicate in fondovalle, valanghe, vento forte, temperature estreme, incendio boschivo: gli aggiornamenti sono consultabili sulla pagina web del Centro funzionale. 

La base per la valutazione è costituita dalle previsioni meteo a cura dei meteorologi dell’Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe. Facendo riferimento a tali previsioni gli esperti dell’Ufficio idrologia e dighe, i dell’Ufficio geologia e prove materiali, il Servizio prevenzione valanghe e il Servizio forestale valutano il potenziale pericolo connesso con gli eventi naturali. Le valutazioni vengono raccolte presso il Centro funzionale provinciale dove viene predisposto e quindi pubblicato online il Bollettino di allerta che informa autorità e cittadini, organizzazioni di Protezione civile e Forze dell’ordine, nonché i gestori di infrastrutture (trasporti, energia, telecomunicazioni), in modo tale che possano adeguatamente prepararsi. 













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