«È la decisione di un associato su 41»

Val gardena. L’annuncio di Funivie Saslong spa, la prospettiva di una Saslong che non aprirà per l’intera stagione invernale hanno messo subito in moto i responsabili di Consorzio Esercenti Impianti...



Val gardena. L’annuncio di Funivie Saslong spa, la prospettiva di una Saslong che non aprirà per l’intera stagione invernale hanno messo subito in moto i responsabili di Consorzio Esercenti Impianti a fune Val Gardena - Alpe di Siusi e SuperSki Dolomiti per cercare una soluzione, una mediazione, una via d’uscita e ricucire uno strappo che al momento aggiunge incertezza al quadro di un inverno turistico e non solo turistico già problematico.

Ieri sera il Consorzio Esercenti Impianti a fune Val Gardena - Alpe di Siusi ha diffuso un comunicato in cui, confermando di aver “appreso la decisione unilaterale della Società Saslong di non voler aprire gli impianti di risalita durante la stagione invernale 2020/21”, prende “atto delle legittime motivazioni che stanno alla base di tale decisione” e “desidera sottolineare che si tratta della decisione di un consorziato rispetto ad una totalità di 41 impiantisti che gestiscono gli impianti a fune dell’area sciistica Val Gardena - Alpe di Siusi. Tutti i restanti impiantisti dell’area sciistica e le centinaia di collaboratori - continua il comunicato - si stanno adoperando con grande impegno per consentire l’apertura degli impianti non appena le condizioni lo consentiranno”.

“Proprio perché la salute pubblica rappresenta una assoluta priorità per noi - affermano poi i responsabili del consorzio - abbiamo operato un grande sforzo nei mesi scorsi, assieme a tutti gli altri interlocutori del comparto turistico, per costruire un sistema di regole che consentissero la pratica dello sci nella maniera più sicura possibile, durante questa stagione invernale. Abbiamo inoltre preso atto e contribuito ad implementare con senso di assoluta responsabilità anche tutte le decisioni che sono state prese dalle autorità politiche e sanitarie con riguardo alle chiusure”.

“Nei prossimi giorni - si conlude il comunicato - si svolgeranno ulteriori colloqui con i rappresentanti della Società Saslong per verificare insieme di trovare una soluzione condivisa che consenta a tutti gli impianti di risalita dell’area sciistica Val Gardena - Alpe di Siusi di andare in esercizio con l’inizio della stagione invernale 2020-21”.













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