Chi sale al passo Sella? Lo deciderà l’algoritmo 

Le due Province lavorano ai limiti orari di auto (200) e alle numerose deroghe Attraverso la App telefonica sarà possibile prenotare solo il 50% dei passaggi


di Andrea Selva


TRENTO. Mancano una decina di giorni alla partenza dell’edizione 2018 di Dolomites Vives e ancora le due province di Trento e Bolzano non hanno pubblicato le ordinanze con cui verrà limitato il traffico sui versanti del passo Sella dal 23 luglio al 31 agosto. Ma in vista della partenza il Trentino è comunque in grado di pubblicare alcuni particolari sulla gestione del traffico. Compresi gli algoritmi per stabilire quante auto far salire.

Giornate e fasce orarie

Le limitazioni ai veicoli a motore sono previste da lunedì 23 luglio a venerdì 31 agosto (esclusi sabato e domenica) dalle 9 alle 16. Durante queste fasce orarie l’accesso sarà consentito ai possessori del pass Dolomites Vives che si potrà ottenere gratuitamente.

Come avere il pass?

Il pass (che consentirà l’accesso gratuito a una determinata ora) si potrà ottenere attraverso l’applicazione telefonica Open Move (disponibile per cellulari Android ed Apple) che però non è ancora abilitata al rilascio delle autorizzazioni. In alternativa gli automobilisti potranno rivolgersi nelle postazioni specifiche aperte a Canazei (parcheggio di fronte alla funivia Belvedere); Alba di Canazei (presso il parcheggio di fronte alle funivie); Mazzin (vicino all’ufficio turistico); località Lupo Bianco (nel parcheggio di fianco all’hotel); località Pian del Schiavaneis (presso il punto di controllo). Ci saranno postazioni anche a Santa Cristina val Gardena (accanto alla funivia Saslong) e a Plan del Gralba (vicino alle funivie). Il pass potrà essere richiesto il giorno precedente o il giorno stesso dell’accesso al Sella.

Quante auto?

I parametri per il rilascio dei permessi sono in via di definizione, con l’obiettivo di ridurre il traffico automobilistico del 20 per cento e di limitare il traffico automobilistico. Tra le ipotesi c’è quella di indicare un tetto massimo di 200 veicoli all’ora al mattino (in pratica un passaggio ogni 20 secondi) e 150 nel pomeriggio. Si tratta comunque di un obiettivo molto “generoso” nei confronti del traffico automobilistico al punto che l’intera operazione sembra più un monitoraggio del traffico che non una vera e propria limitazione.

I punti di controllo

Saranno due, esattamente nei punti in cui l’anno scorso il traffico veniva bloccato (dalle 9 alle 16) durante i “mercoledì green”: uno sul versante Gardenese, in località Pian del Gralba, e l’altro sul versante fassano del passo Sella, in località Pian de Schiavaneis.

La precedenza per i pass

Per escludere la possibilità che gli automobilisti tecnologicamente più smaliziati possano avere la precedenza sugli automobilisti che si presentano ai posti di controllo, i tecnici delle due province autonome hanno previsto due canali differenziati tra app telefonica e pass cartacei: in sostanza solo una percentuale (attorno al 50 per cento) di permessi potrà essere prenotata attraverso il telefono.

Pass permanenti ed eccezioni

Solo quando saranno pubblicate le ordinanze delle due province autonome sarà disponibile il (lungo) elenco degli autorizzati al transito senza pass (o meglio con un pass permanente destinato a durare per tutta la stagione estiva). È comunque stato stabilito che non dovranno chiedere il pass gli ospiti dellle strutture del passo Sella (che riceveranno un pass valido per tutta la durata del soggiorno) ma anche tassisti, mezzi per disabili, veicoli agricoli locali, fornitori, artigiani, dipendenti delle strutture, bus di linea e turistici, veicoli elettrici.













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