Corvara migliora i collegamenti verso Colfosco

Corvara. Sono terminati a Corvara i lavori di allargamento della statale per passo Gardena e contestualmente è stata completata la fermata dei bus nei pressi dell’albergo Mesules a Colfosco. Il...



Corvara. Sono terminati a Corvara i lavori di allargamento della statale per passo Gardena e contestualmente è stata completata la fermata dei bus nei pressi dell’albergo Mesules a Colfosco. Il sindaco di Corvara Robert Rottonara ringrazia “l’Ufficio mobilità della Provincia, l’Ufficio strade di Brunico, la frazione di Colfosco che ha messo a disposizione il terreno e l’assessore provinciale Daniel Alfreider per l’impegno profuso”.

La nuova fermata per i mezzi del trasporto pubblico dovrebbe entrare in servizio con la riapertura degli impianti sciistici e servirà al citybus che collega Corvara a Colfosco: il pulmino fa otto corse al giorno, parte dalla zona dello stadio del ghiaccio e arriva fino al capolinea all’albergo Liuanta. Ferma in tutte le stazioni a valle degli impianti a fune.

“Quando il traffico intenso tornerà nella valle con il ritorno dei turisti – prevede Rottonara - il nuovo collegamento verso Colfosco mostrerà la sua efficacia per ridurre code e tempi di percorrenza. Grazie all’aiuto dell’assessore provinciale Alfreider siamo riusciti a ottenere il citybus, che era uno dei nostri obiettivi”.

Rottonara guarda ora al futuro dei collegamenti con autobus. Proprio a Colfosco, lungo la strada che porta a passo Gardena, il Servizio strade della Provincia, d’intesa con il Comune di Corvara, ha provveduto ad allargare la strada. È stato sistemato anche il piazzale dell’albergo Mesules, che, a lavori conclusi, con la nuova fermata è diventato il nuovo capolinea dei bus. La giunta comunale aveva incaricato la ditta Cunex di Bolzano di elaborare uno studio di fattibilità che prendesse in considerazione lo spostamento del capolinea a Colfosco e la realizzazione della fermata principale in piazza del Mercato. L’area del nuovo capolinea era stata identificata vicino al palaghiaccio. C’era stato l’ok della frazione di Pescosta, proprietaria dell’area. Poi, l’ipotesi era stata scartata per mancanza di spazi per la manovra dei bus ed ecco l’idea di trasferire il capolinea a Colfosco”. E.D.













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