Esce ammoniaca, allarme al palaghiaccio 

Dobbiaco, si è rotto un tubo che serve la pista: nessun intossicato, guasto riparato dai vigili del fuoco



DOBBIACO. Una perdita di ammoniaca da un tubo al palaghiaccio di Dobbiaco ha richiesto ieri mattina un massiccio intervento da parte degli uomini di varie stazioni dei vigili del fuoco pusteresi. Per fortuna, non ci sono stati intossicati e feriti.

Poco dopo le 8, l’allarme nella struttura sportiva, non utilizzata e quindi non frequentata in questi mesi estivi, è suonato dopo che un quantitativo di ammoniaca si era riversato fuori dalle tubazioni che collegano il serbatoio con le serpentine che scorrono al di sotto della pista ghiacciata dell’impianto. Per quanto non in funzione, la pista deve essere comunque manutenuta e l’ammoniaca è indispensabile nel processo di raffreddamento e formazione del ghiaccio.

L’odore caratteristico e spiacevole dell’ammoniaca e il liquido sversato hanno fatto intervenire i pompieri e hanno consigliato, in via precauzionale la chiusura della vicina piscina, con l’evacuazione di alcuni bagnanti, meno di dieci, che si trovavano lì.

Il guasto, la rottura nella rete delle tubazioni, è stato individuato e riparato in tarda mattinata dai vigili del fuoco intervenuti da Dobbiaco, Villabassa, San Candido, Brunico, Dobbiaco e dalle frazioni di Valle San Silvestro e Santa Maria. Un intervento massiccio di uomini e mezzi, che ha richiesto anche la temporanea chiusura della strada di accesso al palaghiaccio, proprio per consentire rapide manovre dei veicoli e degli operatori di soccorso. Tra questi, anche alcune ambulanze, intervenute anch’esse per eventuali soccorsi a persone fortunatamente non richiesti, e auto dei carabinieri.

“Ringrazio tutti i tecnici e i soccorritori, i vigili del fuoco arrivati sul posto in modo tempestivo e capaci di individuare e risolvere velocemente ew con grande professionalità l’inconveniente - ha detto ieri mattina il sindaco di Dobbiaco Guido Bocher - La fuoriuscita di ammoniaca dal tubo di conduzione non è stata consistente, ma sufficiente a far scattare l’allarme. Nel serbatoio sono pochi i metri cubi di sostanza conservati per permettere la formazione del ghiaccio per la pista, la perdita, per quanto non elevata, è stata subito accertata ed è stata neutralizzata dai vigili del fuoco con l’utilizzo adeguato di acqua”.

Con il palaghiaccio chiuso non si può parlare di danni particolari all’impianto, mentre per la piscina, chiusa ieri mattina vista la vicinanza al guasto tecnico, l’amministrazione comunale ha potuto programmare la rapida riapertura.

Dopo l’allarme suonato nell’impianto del ghiaccio ieri mattina, l’intervento del grande contingente di operatori di soccorso si è concluso ieri nel primo pomeriggio, dopo che la perdita era stata localizzata già verso le 13. Nel pomeriggio, progressivamente, l’area del palaghiaccio è stata lasciata dai molti mezzi di pronto intervento accorsi. (fdd)

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