Il «Jova Beach Party» si chiude a Plan de Corones 

L’epilogo dell’atteso show estivo su una spiaggia a 2.275 metri, il 24 agosto Il nuovo format è stato presentato ieri in diretta sulla nostra pagina Facebook


di Massimiliano Bona


BRUNICO. Lorenzo Jovanotti ha annunciato ieri – in diretta sulla nostra pagina Facebook - la sua nuova avventura per il 2019 che sarà un tour sulle spiagge italiane. Ma perché la notizia è così interessante per l’Alto Adige e la Val Pusteria in particolare? È semplice: tra le 13 date, destinate a fare il tutto esaurito, dal profondo Sud di Roccella Jonica in Calabria all’estremo Nord, c’è anche una spiaggia a 2.275 metri di quota, a Plan de Corones, che in quelle settimane sarà letteralmente invasa di turisti italiani. Il ritorno, in termini di immagine, sarà enorme, pari probabilmente solo a quello dei ritiri estivi della Roma o dell’Inter. La tappa di Plan de Corones non sarà tra l’altro una delle tante tappe ma «il grande epilogo di un grande tour».

Ma cosa dobbiamo aspettarci esattamente? A spiegarlo è stato ieri lo stesso Jovanotti, in diretta, sulla nostra pagina Facebook. «Il primo ricordo cosciente della mia vita è la sera che guardai la tv quasi 50 anni fa lo sbarco sulla luna, avevo 3 anni e il mio primo ricordo è la luna, la luna è la spiaggia dell'universo».

Il «Jova Beach Party» sarà un tour sulle spiagge italiane, «più di un concerto, più di una festa: un format completamente nuovo, una giornata intera totalmente diversa ogni volta». «E un mese dopo lo sbarco sulla luna ho un altro importante evento da ricordare, Woodstock, un nuovo modo di stare al mondo - ha aggiunto - ecco, io il prossimo anno voglio celebrare questi due eventi straordinari».

Jovanotti, ieri, si è soffermato soprattutto sul nuovo format di un evento destinato ad entrare nella storia della musica italiana sia per il linguaggio che per la formula scelta.

«C’è il mare, la musica, la gente, la vita»: certo, sarà curioso verificare come Lorenzo Cherubini riuscirà a portare il mare anche in Alta Pusteria. Conoscendolo riuscirà a sorprendere tutti. Anche a 2.275 metri di quota. «Già durante i miei ultimi show si rafforzava in me il bisogno di tenere insieme diversi linguaggi in un format unico che risultasse fluido, e allo stesso tempo sentivo che poteva esserci qualcosa in più, di diverso, e di più eccitante ancora. Di sicuro ci sarà la spiaggia. Si potrà prendere il sole, cercare zone d’ombra, fare il bagno, farsi una doccia, giocare, bere e mangiare». Grafica, luci, oggetti scenografici, colpi di scena, uso dello spazio, ma anche vita da spiaggia con attività di ogni tipo, con bagni, area bambini, giochi, bancarelle, area relax, area food and beverage, area matrimoni, in un format che è la creazione di un racconto totale (lo storytelling) che coinvolgerà tutti dall’inizio.

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