Scuola ladina e inclusione: 40 anni di storie in un libro

Ortisei. Ricordare e celebrare l’inizio e i risultati del processo di inclusione di tutti i bambini della scuola dell’infanzia e delle scuole ladine: questo è l’obiettivo principale del nuovo libro...



Ortisei. Ricordare e celebrare l’inizio e i risultati del processo di inclusione di tutti i bambini della scuola dell’infanzia e delle scuole ladine: questo è l’obiettivo principale del nuovo libro presentato a Ortisei nei giorni scorsi da parte del Centro di competenza inclusione e consulenza della Direzione istruzione, formazione e cultura Ladina

Il libro racconta i quarant’anni di storia dell’integrazione attraverso 35 testimonianze: persone che sono state tra i principali protagonisti del processo e dei progetti di integrazione/inclusione, sia nel loro ruolo istituzionale che in quello di genitori con figli con disabilità.

Il libro racconta ciò che è stato realizzato in questi ultimi quarant’anni e quali sono state le sfide affrontate, quali sono le difficoltà ancora da superare. Documenta inoltre i numerosi passi che sono stati necessari per portare aventi l’integrazione nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole e mostra quali ulteriori passi sono ancora da compiere.

“Queste testimonianze e queste storie di inclusione vissute nella scuola ladina, che vengono illustrate e trovano espressione in questo libro attraverso le esperienze personali delle famiglie e degli insegnanti, sono di grande valore” ha detto l’assessore alla cultura ladina Daniel Alfreider. “Con determinazione -ha aggiunto Alfreider - continueremo questo percorso e presteremo particolare attenzione alle esigenze di una pedagogia inclusiva, in modo che l’integrazione e l’inclusione nella scuola e nella formazione possono essere ulteriormente sviluppate”.

Secondo l’intendente scolastica Edith Ploner questo libro è “uno sguardo nel passato nel segno della riconoscenza per la sensibilità che le persone che dagli inizi hanno lavorato per i bambini e le bambine con necessità particolari hanno dimostrato e vissuto concretamente”.

Va menzionata la testimonianza di Ida Lardschneider di Ortisei, una persona che ha aperto e percorso per prima strade nuove e sconosciute, quando l’integrazione era ancora tutta da costruire.

“Con questo libro vogliamo lasciare qualcosa a chi viene dopo di noi, un impulso, un’ispirazione, per continuare su questa strada verso una società più giusta per tutte e tutti”, ha affermato Carla Comploj, responsabile del Centro di competenza per l’inclusione e la consulenza, a chiusura del libro.

All’interno del sistema educativo ladino, fra le scuole dell’infanzia e le altre scuole, ci sono attualmente circa 210 bambini con disabilità e difficoltà di apprendimento certificate. E.D.













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