Val pusteria. Indici di positività al Covid all’1 per cento o inferiori hanno contraddistinto gli esiti dei test antigenici nel monitoraggio condotto nei Comuni di Valle Aurina e di Gais. A Valle Aurina, all’esame proposto su base volontaria alla popolazione si sono presentati in 1.108 test e 11 persone sono risultate positive, l’1 per cento, a Gais sono stati effettuati 881 test, con 13 positivi e per un tasso di positività inferiore allo 0,7 per cento.

Il sindaco di valle Aurina Helmut Gebhard Klammer commenta la tornata di test e i risultati nel quadro di un’iniziativa “organizzata e andata bene. Sono molto contento - afferma - intanto per aver fatto questo test, coordinato con l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, sostenuto e promosso nei giorni precedenti. Era un esame su base volontaria e sono contento anche per gli esiti, che hanno mostrato una percentuale di positivi fortunatamente contenuta, intorno all’1 per cento. Ha risposto all’iniziativa anche gente di fuori Comune e adesso abbiamo una mappa della situazione nel nostro territorio e nella zona, è una situazione in evoluzione, ma aver un quadro aiuta ad affrontare questa emergenza con le misure più opportune e ragionate”.

Il sindaco Christian Gartner a Gais conferma le impressioni positive di Klammer: “Alla fine - dice - le persone che si sono sottoposte al test sono state decisamente di più di quelle che ci aspettavamo e, considerando che più di cento degli 881 testati sono arrivati da altri Comuni e sono residenti in altri Comuni 9 di 13 positivi registrati fra sabato e domenica scorsi, i numeri sono confortanti. Molti dei casi accertati di positività, poi, riguardano persone che hanno scelto di fare il test temendo di risultare positive. Alla fine, sono stati circa 750 i residenti di Gais che hanno raccolto l’invito ad eseguire questo accertamento, quasi il 40 per cento di coloro a cui era esteso l’invito, e i positivi sono risultati 4. Possiamo dire che in paese non ci sono focolai o situazioni di emergenza significative e questo credo ci permette di affrontare con più sicurezza e più determinazione la fase che ci deve condurre verso la ripresa e la riconquista della normalità”.

“L’intera operazione di monitoraggio della popolazione attraverso i test - conclude Gartner, che ha partecipato in prima persona, da volontario in un turno di sei ore, all’allestimento della sede dei test e alla gestione dell’affluenza delle persone - è stata bene organizzata, ritengo, grazie al lavoro diretto dal vice sindaco Dariz con i volontari e lo staff del Comune”. F.D.D.