Voleva entrare in Italia con 1,3 kg di droga: arrestato 

A Prato alla Drava. Gli uomini della Guardia di finanza hanno fermato un 38enne slovacco Nell’auto aveva 1.100 euro in monete e la marijuana in tre pacchi in plastica sottovuoto



Prato alla drava. Un corriere della droga, un cittadino slovacco di 38 anni, è stato arrestato dai Finanzieri della Compagnia di Brunico nel corso di un servizio finalizzato al controllo economico del territorio svolto presso il valico di confine di Prato alla Drava, nelle cuore della notte di martedì scorso. In uno zaino e in una borsa trovati nell’auto guidata dal trentottenne sono stati rinvenuti tre pacchi in plastica sottovuoto, i quali contenevano oltre 1,3 chili di sostanza stupefacente, precisamente marijuana.

I Finanzieri avevano dato lo stop all’automobilista che stava facendo ingresso in Italia. “Da subito, l’uomo ha risposto in modo vago alle domande dei militari, pronunciando - spiega il comunicato di ieri del Comando provinciale Bolzano della Guardia di finanza - frasi contraddittorie e poco verosimili su natura, tempistiche e itinerario del viaggio”. Approfondendo il controllo del veicolo, i militari hanno notato, sul sedile posteriore, “un grosso barattolo di vetro colmo di monete (circa 1.100 euro), rispetto al quale la persona fermata forniva giustificazioni non plausibili - continua la nota del Comando - sostenendo che era sua intenzione effettuare il cambio in banconote nel nostro Paese in quanto nella Repubblica Slovacca non esisterebbero macchinette cambia-monete”.

“L’atteggiamento della persona induceva i militari ad eseguire un’accurata ispezione della vettura, una Seat Leon, al cui interno, in uno zaino e in uno shopper, venivano rinvenuti tre pacchi in plastica sottovuoto, i quali contenevano oltre 1,3 chili di sostanza stupefacente del tipo marijuana”.

Il cittadino slovacco è stato quindi arrestato, mentre la sostanza stupefacente, l’autovettura e il denaro rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro. “L’attività delle Fiamme Gialle - spiega il comunicato del Comando provinciale - ha consentito di sottrarre dal mercato dello spaccio sostanza stupefacente che al dettaglio avrebbe potuto fruttare oltre 11 mila euro. L’operazione effettuata s’inquadra nel più ampio contesto dei servizi operativi organizzati attraverso un dispositivo permanente di controllo economico del territorio. Si tratta di un sistema integrato di vigilanza su strada finalizzato al contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti che possono interessare le rotabili della provincia, dal traffico di stupefacenti al contrabbando, dalle violazioni in materia di contraffazione a quelle valutarie”.













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