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Restrizioni per i tirocini, le preoccupazioni della Camera di Commercio di Bolzano

"Rincresce pensare che per il comportamento scorretto di pochi, debbano rimetterci tutte le aziende" dice il presidente Michl Ebner



BOLZANO. "Rincresce pensare che per il comportamento scorretto di pochi, debbano rimetterci tutte le aziende". Lo afferma Michl Ebner, presidente della Camera di commercio di Bolzano, commentando l'annuncio del ministero del Lavoro secondo cui, entro giugno 2022, verranno emanate nuove linee guida in materia di tirocini extracurriculari per contrastarne l'uso distorto e ridurre la platea a chi ha effettivamente bisogno di formazione.

"Per quanto giusta - sottolinea una nota - tale misura andrebbe a discapito sia dei tirocinanti, che non avrebbero la possibilità di fare rete, sia delle aziende, le quali verrebbero private di un contatto diretto con potenziali collaboratori e collaboratrici".

Il ministero del Lavoro, ricorda la nota, ha introdotto nella Legge di Bilancio 2022 delle misure per arginare il fenomeno di uso improprio dei tirocini extracurriculari ed è prevista l'adozione da parte del governo, delle regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, di un accordo per la definizione di linee guida, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge.

"La Camera di commercio di Bolzano si impegnerà, nell'ambito delle sue competenze, affinché le aziende altoatesine non abbiano ripercussioni negative qualora le misure preannunciate dovessero essere attuate", conclude Ebner. 













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