verso le riaperture

Schuler: «Bene i green pass, servono i turisti stranieri»

L’assessore guarda alla prossima estate: ««Se si vuole aspettare che il tasso di incidenza sia inferiore a 50% ovunque in Europa non sará possibile muoversi liberamente»

COME FUNZIONERA'. I cittadini vaccinati o testati avranno un codice QR



BOLZANO. In risposta a un'interrogazione dei Freiheitlichen l’assessore Arnold Schuler ha chiarito che il green pass è un'iniziativa europea, e che i ministri si sono incontrati a livello Ue per decidere.

«Se si vuole aspettare che il tasso di incidenza sia inferiore a 50 ovunque in Europa non sarà possibile muoversi liberamente; nelle ultime settimane si è visto che le prognosi possono continuamente cambiare, e la cosa peggiore per il turismo è l'insicurezza: per questo il passaporto verde potrebbe essere una soluzione», ha proseguito Schuler.

«La Provincia ha cercato di anticipare questo Passaporto Verde per riaprire anche altri settori molto colpiti, per esempio le scuole: da qui l'obbligo dei test nasali. Gli alberghi non avranno bisogno di munirsi di ulteriori software o hardware, sarà sufficiente che chi ha il passaporto verde mostri un codice QR. Si tratta di un'ottima soluzione che si spera di mettere in atto presto. A livello europeo verranno create le condizioni generali, ma poi dipenderà anche dai singoli Stati. Gli alberghi in questo momento sono aperti, la vera domanda è quando potranno venire i turisti dall'estero», ha concluso.













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