AVIO. Quando seguendo i pezzi ed i segni sull’asfalto lo hanno raggiunto all’uscita di Affi, gli agenti della Stradale non potevano credere ai loro occhi. L’automobile, una Porsche Boxster cabrio, era completamente distrutta e su tre ruote. Ma evidentemente viaggiava comunque, visto che tra Affi e il punto in cui avevano trovato i chiarissimi segni dell’impatto contro il guard rail, poco a sud della stazione di servizio Adige Ovest, passano circa 20 chilometri.

L’uomo, un imprenditore di Sabbionara d’Avio di 58 anni, non si era fatto neanche un graffio. Ma già a colpo d’occhio sembrava parecchio su di giri. L’alcol test ha confermato: 1,44 di tasso alcolemico al primo prelievo e 1,33 al secondo. La patente gli è stata immediatamente ritirata ed è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Gli sono state contestate anche una lunga serie di violazioni amministrative: provocare un incidente e non fermarsi, viaggiare con un veicolo che non è più in condizione di farlo in sicurezza, non segnalare la presenza di materiali abbandonati sulla carreggiata, sono tutti comportamenti che espongono a seri rischi non solo se stessi ma anche gli altri. E il codice ovviamente li vieta.

Fortuna ha voluto che invece nessun altro veicolo sia stato coinvolto. La ruota ed i pezzi di carrozzeria lasciati sul punto dell’impatto (avvenuto domenica sera verso le 20 e 30) sono stati rimossi su segnalazione della Polizia. Che per rintracciare il responsabile ha solo dovuto seguire i segni sull’asfalto lasciati dall’auto, che ha inciso il bitume per chilometri. Con 1,44 di tasso alcolemico non scatta il sequestro del veicolo, ma in questo caso restava anche poco da sequestrare. (l.m)