BOLZANO. La Cisl Scuola altoatesina pronta a iniziative di mobilitazione e protesta se la Provincia non aprirà con rapidità un tavolo di confronto, definendo maggiori risorse per adeguare gli stipendi dei lavoratori delle scuole statali, allineandoli a quelli delle scuole provinciali e al costo della vita. Lo riporta una nota del sindacato.

"Come organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa a livello provinciale esprimiamo delusione e preoccupazione per l'attuale situazione della contrattazione collettiva per il personale delle scuole a carattere statale e riguardante il triennio 2022-24", si legge nel comunicato.

L'ultimo incontro di contrattazione risale al 25 luglio scorso e le organizzazioni sindacali avevano deciso di richiedere congiuntamente al presidente Arno Kompatscher un incontro urgente sui problemi emersi. In particolare - continua il sindacato - "non è stato dato riscontro alla richiesta di stanziamento di ulteriori risorse per garantire parità di trattamento per il triennio 2019-21 e per la contrattazione 2022-24" con riferimento al personale delle scuole a carattere statale. Per Cisl Scuola risulta "inaccettabile che gli adeguamenti salariali siano legati a maggiori prestazioni e più flessibilità”.