innovazione

Tecnologia e robotica al servizio dell’agricoltura, l'Open Day al Centro sperimentale Laimburg

Nel laboratorio digitale a cielo aperto "Lido", sono già 14 le realtà, tra aziende, istituti di ricerca e start-up che testano le proprie innovazioni fianco a fianco. Ieri, 10 ottobre, la giornata di porte aperte con 120 partecipanti



BOLZANO. La necessità di una produzione più sostenibile ed efficiente in termini di risorse, i cambiamenti climatici e la mancanza di manodopera specializzata sono tra le sfide più importanti che l'agricoltura altoatesina deve affrontare.

La digitalizzazione e la robotica offrono una risposta promettente a queste sfide.

"Lido", acronimo di "Laimburg Integrated Digital Orchard", è il laboratorio digitale all'aperto del Centro sperimentale "Laimburg". Su circa un ettaro di frutteto e vigneto, gli operatori perseguono l'obiettivo di far progredire la digitalizzazione e la robotica in agricoltura. Si ritiene che queste nuove tecnologie abbiano un grande potenziale per creare un'agricoltura sostenibile per il futuro, in particolare nel caso di colture come la frutticoltura e la viticoltura.

Quest'anno l'attenzione si concentra sui sistemi di irrigazione intelligenti e sull'uso di sensori per misurare l'umidità del suolo, e lo stress idrico delle piante.

Nel laboratorio digitale a cielo aperto "Lido", sono già 14 le realtà, tra aziende, istituti di ricerca e start-up che utilizzano questa infrastruttura per testare e dimostrare tecnologie esistenti e nuove in condizioni reali. Durante l'"Open Day" di ieri, 10 ottobre, i 120 partecipanti hanno avuto l'opportunità di vedere i sistemi e i sensori in azione in condizioni reali nel laboratorio di coltivazione delle mele all'aperto e di scambiare idee direttamente con le parti interessate ed i ricercatori del Centro sperimentale.













Altre notizie

Attualità