Uccise a martellate Alexandra Mocanu, a Bolzano si apre il processo per Avnj Mecja
La barista di 35 anni fu colpita a martellate. Il carpentiere di 27 anni è accusato di omicidio volontario aggravato: dopo l'omicidio fuggì in Albania per poi costituirsi. L'avvocato di Mecja, Massimo dal Ben: "E' pentito"
BOLZANO. Si è aperto oggi, venerdì 12 gennaio, in Corte d'assise a Bolzano, il processo per il femminicidio di viale Trieste che vede imputato Avnj Mecja, carpentiere di 27 anni.
Nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2022, Mecja colpì e uccise a martellate la compagna, Alexandra Elena Mocanu, barista di 35 anni. Seguì una fuga-lampo a Tirana, da dove Mecja tornò per costituirsi.
Mecja è accusato di omicidio volontario aggravato dalla convivenza e da una precedente condanna per stalking, sempre nei confronti della compagna.
Si è aperto oggi, venerdì 12 gennaio, presso la Corte d'assise di Bolzano, il processo per il femminicidio di viale Trieste che vede imputato Avnj Mecja, carpentiere di 27 anni. Nela notte tra il 22 e il 23 ottobre 2022, Mecja colpì e uccise a martellate la compagna, Alexandra Elena Mocanu, barista di 35. Seguì una fuga-lampo a Tirana, da dove Mecja tornò per costituirsi. È accusato di omicidio volontario aggravato dalla convivenza e da una precedente condanna per stalking, sempre nei confronti della compagna.
Uccise a martellate la compagna Alexandra Mocanu, al via il processo: parla l'avvocato di Mecja
