BOLZANO. Il discorso di Zelensky alle Camere riunite "è la testimonianza dei valori che con l'Ucraina devono essere sostenuti e difesi: pace, libertà, sicurezza".

Lo affermano i deputati della Svp, Renate Gebhard, Manfred Schullian e Albrecht Plangger.

Le sue parole, proseguono i deputati Svp, "sono state parole di profonda umanità, di dolore per le conseguenze dell'aggressione russa all'Ucraina, di appello ad una pace che non sia una resa, ma che restituisca sicurezza al popolo ucraino ed alle sue istituzioni".

"Abbiamo condiviso pienamente - sostengono la Gebhard, Schullian e Plangger - quanto affermato in aula dal presidente Draghi: non c'è richiamo alla pace che non debba essere sostenuto da posizioni ferme. Pensiamo anche noi che l'Italia non possa voltarsi dall'altra parte di fronte all'attacco della Russia".

"Il nostro appello è alla pace che sia ottenuta con le indispensabili e irrinunciabili garanzie a difesa della sovranità dell'Ucraina. Governo e parlamento devono operare in modo condiviso con gli altri Paesi europei. L'attacco di Putin è, infatti, all'Ucraina quale modello democratico europeo e quel modello è l'unico che possa garantire una pace reale che non sia sottomissione", concludono i deputati della Svp.