la polemica

Urzì: “Molte scuole non riapriranno perché mancano tamponi”

Il consigliere di FdI attacca Vettorato: “Abbiamo diverse segnalazioni” 



BOLZANO. Sul tema del rientro in classe interviene polemico il consigliere di Fratelli d’Italia Alessandro Urzì: “Il cortocircuito era annunciato da giorni, ora è realtà: le scuole in lingua italiana avrebbero dovuto aprire domani, molte non lo faranno. Ma non lo faranno in massima parte perché la Provincia ha imposto il tampone obbligatorio ma poi non li ha forniti”, denuncia Urzì.

“Mi spiace dovere smentire con severità oggi l’assessore alla scuola in lingua italiana Vettorato che solo ieri dichiarava “la supposta carenza di kit non ha assolutamente nulla a che fare con il posticipo dell’avvio delle lezioni” rispondendo ad una nota del Dipartimento scuola di Fratelli d’Italia sottoscritta da Simona Fermanelli e Ilenia Nero. Nulla di più falso: sono ormai diverse le segnalazioni di scuole che annunciano senza troppi giri di parole lo spostamento dell’inizio delle lezioni al 12 perché “non sono garantiti gli approvvigionamenti per tutte le scuole di tamponi e deve ancora essere definita l’assistenza sanitaria”.













Altre notizie

Attualità