sostenibilità

Valorizzare gli spazi pubblici: al via il progetto ‘Interreg Europe’

Il progetto pilota a Predoi, in Valle Aurina. L’assessora Kuenzer: «Grazie alla legge provinciale ‘territorio e paesaggio’ nuovi modelli per gli spazi abitativi»



BOLZANO. Spazi pubblici attrattivi e un'attiva di gestione dei parcheggi sono al centro del progetto "Next Level Parking", finanziato con 360.000 euro destinati alla Provincia di Bolzano nell'ambito del Programma Interreg "Central Europe". All'incontro di avvio dei lavori tenutosi a Cracovia, in Polonia, erano presenti l'assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer, a nome della Provincia di Bolzano, ed i rappresentanti dell'Ufficio pianificazione comunale incaricato di attuare il progetto in Alto Adige.

A Cracovia, Kuenzer ha sottolineato il "cambio di paradigma" nella pianificazione territoriale e nella gestione del paesaggio avviato in Alto Adige con la legge provinciale "Territorio e paesaggio". «Questo - ha spiegato l'assessora - comporta anche lo sviluppo di nuovi modelli per la progettazione dei nostri spazi abitativi». Nelle regioni montane, in particolare, lo spazio pubblico e il paesaggio sono risorse molto limitate. In Alto Adige solo il 3,15% dell'area insediabile sarebbe ancora disponibile per scopi insediativi.

Nell'ambito del progetto Interreg, il Comune di Predoi in Valle Aurina funge da Comune pilota. «Coprendo questa funzione - precisa Hochgruber Kuenzer - il Comune viene supportato nell'analisi della situazione dei parcheggi e nella promozione della mobilità sostenibile». Nel corso del progetto triennale, a Predoi verranno attuate misure pilota per la gestione dei parcheggi. Ad esempio, è prevista l'istituzione di una zona interdetta alle auto e lo spostamento di un parcheggio da un'area di valore ecologico a favore della sua costruzione in galleria, all'ingresso del centro abitato. La Provincia di Bolzano è una delle dieci Regioni partner dell'Europa centrale in Austria, Germania, Polonia, Croazia, Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Italia. Il partner principale è l'Università della Scienza e della Tecnologia di Cracovia (Polonia). Il progetto si svilupperà da maggio 2023 ad aprile 2026.













Altre notizie

Attualità