A Lana un ponte sicuro per le esigenze dei pendolari 

Infrastrutture. Approvato un progetto da 2,1 milioni di euro che collegherà le ciclabili L’opera permetterà di raggiungere la stazione di Postal senza percorrere la statale



Lana. Il benestare del consiglio comunale di Lana – che si è tenuto ieri pomeriggio – era pressoché scontato. E presto la cittadina avrà un nuovo ponte sull’Adige poco prima della stazione ferroviaria di Lana-Postal. Si tratta di un progetto molto interessante che servirà per collegare direttamente la pista ciclabile di via Bolzano con quella molto frequentata che da Merano porta fino a Bolzano.

Lo studio, che una volta realizzato comporterà una spesa di 2 milioni e 100 mila euro, prevede l’allacciamento fra le due piste ciclabili con partenza dalla zona sportiva di Lana ed attraversamento del fiume Adige poco a nord di quello che era il ponte sul quale transitava il trenino che portava la frutta alla stazione.

Il motivo che giustifica il nuovo ponte è principalmente quello che la ciclabile attuale è pericolosa in quanto corre lungo la via Bolzano. C’è di più: i ciclisti che vogliono immettersi sulla ciclabile per Bolzano devono passare sul viadotto che sovrasta la Mebo dovendo superare punti critici in corrispondenza dell’entrata e dell’uscita della superstrada. Ma gli stessi problemi riguardano anche i numerosi pendolari che da Lana ogni giorno devono arrivare alla stazione dei treni e ogni sera devono tornare alle loro abitazioni. Molti di loro usano la bicicletta, in sella alla quale rischiano parecchio, come confermano i numerosi incidenti che si sono verificati finora. Ben venga dunque il ponte che verrà realizzato a partire dal 2023 con un intervento finanziario che prevede, per 150 mila euro, anche l’allargamento della zona di accesso in via Bolzano.

Si diceva del ruolo che avrà il manufatto nel rendere migliore la vita dei pendolari che si spostano in bici. Alla stazione ferroviaria di Lana-Postal sono già operativi i depositi per le biciclette che permettono nuove soluzioni di viaggio che risparmiano ai pendolari lo stress e le code, e all’ambiente l’inquinamento e il rumore. Il deposito per le biciclette si trova all’interno di un edificio chiuso nelle immediate vicinanze della stazione. Possono accedervi solo gli utenti registrati che in precedenza abbiano riservato in Comune il posto per la loro bicicletta e abbiano ritirato la tessera. I proprietari di e-bike possono prenotare un posteggio dotato di presa elettrica per ricaricare la batteria. C’è anche un guadagno in comodità: anche in caso di forte pioggia, infatti, la bicicletta è al riparo dal maltempo e può sempre offrire al proprietario una sella asciutta. E.D.













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