MERANO. Aesse Merano e Sportclub con una nota congiunta firmata dai due presidenti Antonio Todaro e Karl Freund ieri hanno annunciato di avere trovato un accordo sull’utilizzo condiviso dell’ex Bersaglio. Lo fanno con verve polemica nei confronti del sindaco nell’incipit del comunicato, nel quale si ricorda che «Rösch ha interrotto i negoziati finalizzati ad accogliere Scm, Asm e club Est Ovest nel vecchio edificio Bersaglio e lasciando, quindi, entrambe le società sportive in balia di se stesse. Lasciando l’edificio storico in stato di abbandono in queste circostanze si sarebbe perso un pezzo di storia della città. Il posizionamento dei tre grandi club uniti sotto lo stesso tetto sarebbe, inoltre, un bel segno di apprezzamento per il loro lavoro svolto nel segno della convivenza nell’ambito della città di Merano. Le società Scm e Asm - così ancora la nota congiunta delle due società - hanno creduto nel progetto anche dopo il ritiro del sindaco Rösch dalla trattativa e hanno continuato a lavorare sulla possibilità di realizzarlo».

L’uscita siglata Freund e Todaro sollecita il primo cittadino a riprendere i colloqui per includere il club Est Ovest per portare a compimento il progetto. Ma traspare anche un nuovo affondo politico nei confronti del sindaco: il comunicato cita l’aiuto degli assessori allo sport Gabi Strohmer e Nerio Zaccaria, partner di giunta in quota Svp e Alleanza per Merano, il «sostegno fattivo del presidente Arno Kompatscher volto al raggiungimento dell’accordo», nonché il lavoro di Andreas Zanier (Obmann della Stella alpina meranese) e Walter Taranto (caposezione nuoto e capogruppo in consiglio della Civica per Merano). Come per ricordare a Rösch che il suo dietrofront sulle trattative è coinciso con la quadratura del cerchio. Vale a dire una soluzione sul cui contenuto il comunicato ancora sorvola limitandosi a riferire che «i club sportivi sono impegnati al perfezionamento di un accordo definitivo». Pare comunque che per sbloccare la situazione sia stato inserito nella trattativa il bike-park in via Palade ora in gestione alla sezione ciclismo dell’Aesse, nei terreni un tempo occupati dalle vetture di Auto Götsch, di proprietà del demanio ma inseriti nel pacchetto di transazioni fra Stato e Provincia riguardanti la dismissione delle caserme. In cambio della garanzia di una proprietà in quell’area anziché di una parte del Bersaglio, l’Aesse accetterebbe una concessione a uso gratuito a lungo termine di spazi all’interno dello stesso ex ristorante.

Torna così uno squarcio di sereno sulla tribolata vicenda riguardante la riqualificazione la storica struttura all’incrocio fra via Bersaglio e via Lido. E riprende quota l’ipotesi iniziale di alloggiare in uno stesso edificio Aesse, Sportclub (le due società stanno anche lavorando insieme per la quarte edizione del Cool Swim Meeting) e club Est Ovest. (sim)