«Classica» protagonista in Venosta 

Tre concerti di inizio anno: domani a Silandro, venerdì a Naturno, sabato a Malles



SILANDRO. In Val Venosta si preannuncia una settimana musicale molto intensa con i concerti di Capodanno. Il primo avrà luogo a Silandro domani, giovedì 4 gennaio, presso il teatro K. Schönherr con inizio alle ore 20 dove gli appassionati amanti della musica classica potranno ascoltare la magia dei valzer viennesi eseguiti dall'orchestra “Strauss Orchester Wien”. Una filarmonica molto particolare che dedica i suoi concerti all'interpretazione storica della musica composta dalla dinastia degli Strauss e da quella di grandi maestri tra cui come Josef Lanner, Carl Michael Zieher. Fondata nel 1978 da Peter Guth, considerato a livello internazionale uno dei professionisti più accreditati nelle esecuzioni delle composizioni di Johann Strauss, è composta da 37 concertisti. È conosciuta ed apprezzata a livello internazionale soprattutto per la fedeltà stilistica e lo charme viennese. Giovedì sera, diretti da Peter Guth gli orchestrali daranno vita allo spettacolo “Al ballo della corte Viennese”, suonando opere di Johann , Josef e Eduard Strauss, Josef Lanner, Franz von Suppè, Carl Michael Zieher, Robert Stolz e Max Schönherr.

A Naturno venerdì 5 gennaio alle ore 20 il concerto di Capodanno avrà luogo presso il Centro comunale del paese con l'orchestra “Concilium Musicum” di Vienna. Sodalizio fondato nel 1982 da Paul e Christoph Angerer con lo scopo di approfondire la musica del XVII e del XVIII, recuperando partiture inedite di musicisti conosciuti e anche quelle di compositori dimenticati. Dopo il concerto si esibirà il Gruppo di balletto di Naturno diretto dalla maestra francese Fabienne Beringer. L'ingresso è libero con eventuali offerte volontarie che verranno donate a favore dell'associazione “Alto Adige aiuta”.

Anche a Malles non mancherà il tradizionale concerto di Capodanno: sarà la banda del paese ad intrattenere gli ospiti sabato 6 gennaio dalle ore 20 alle 22 presso l'aula magna dell'istituto Claudia De' Medici, con brani classici di Ludwig von Beethoven, Tommaso Albinoni, Jan Bosveld, Ambroise Thomas, Julius Fucik,James Barnes, Chuck Elledge e Jan Van der Roost. (d.g.)















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